Blue Monday: come affrontare il "lunedì più triste"
Da qualche anno si definisce il terzo lunedì di gennaio come il più triste dell'anno. Cosa c'è dietro il Blue Monday e come affrontarlo
E' da qualche anno che il terzo lunedì del mese, che quest'anno cade il 18 gennaio, è chiamato Blue Monday. Secondo un'equazione matematica, da molti definite pseudoscienza, questo è, infatti, il giorno più triste dell'anno.
Il "Blue Monday"
A coniare il termine fu infatti il canale britannico Sky Travel, mentre l'attribuzione della data viene fatta risalire allo psicologo dell'Università di Cardiff Cliff Arnall che coniò una formula a favore delle agenzie di viaggio e dei tour operator, poiché gli utenti sembrano più propensi ad acquistare viaggi quando il loro umore non è dei migliori.
Non è, quindi, una trovata commerciale. Anche l'Asl di Salerno, tramite i suoi canali social, ha dedicato un post a questa particolare data sottolineando, però, l'importanza di non sottovalutare la depressione:
Qualcuno ritiene che il terzo lunedì del mese di gennaio sia il giorno più triste dell'anno; che sia vero o falso, il Blue Monday può essere un'occasione per pensare a chi soffre di depressione, malattia che la pandemia ha contribuito a diffondere.
Come fronteggiare il Blue Monday
Anche se non dovesse essere vero vale sempre la pena essere più felici. Dedicatevi, quindi, ad attività che vi rendono felici, magari un po' di moto all'aria aperta, magari ballare, ma, soprattutto, dedicate del tempo ai vostri cari.