La creatività ai tempi del Covid: opere d'arte con fogli di giornale
L'artista Rachele Ricca ha fatto indossare meravigliosi vestiti alle modelle Rosaria Morriello, laureata in Scienze Pedagogiche e interprete di lingua dei segni, e Annalaura Cappetta, studentessa Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Salerno. E' stato tutto esposto a Contursi Terme
La creatività ai tempi del Covid. Di fronte allo stop dei vari settori, l'artista Rachele Ricca lancia un messaggio all’Italia e agli operatori della stampa: da tempo ormai a causa della pandemia vi è una stasi completa nel campo della creatività. Ha voluto, infatti, rappresentare l’Italia e il mondo della carta stampata e dell’informazione in generale, realizzando meravigliosi vestiti. Li ha fatti indossare alle modelle Rosaria Morriello, laureata in Scienze Pedagogiche e interprete di lingua dei segni, e Annalaura Cappetta, studentessa Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Salerno. Entrambe hanno sfilato nella piazza e nei vicoli di Contursi Terme. Una iniziativa che l'amministrazione della città termale, l'assessore alla Cultura Gerarda Forlenza, ha molto apprezzato.
Lo scenario
Le opportunità per poter lavorare sono drasticamente diminuite: così come riportato dalle stime dell’Organizzazione mondiale del lavoro nel 2020, il numero di ore lavorate globalmente è sceso dell’8,8% rispetto al 2019. Si tratta di 12 miliardi di ore perse a settimana, l’equivalente di circa 250 milioni di posti di lavoro andati in fumo. In modo particolare uno dei settori più colpiti è quello degli artisti. E proprio nell’imminenza della giornata del 25 aprile - giornata dedicata alla liberazione dall’oppressione dei fascismi - la stilista Ricca ha lanciato il suo appello affinché vi siano segnali concreti per la ripresa dell’economia. Alla fine della passeggiata è stata posta dall’affaccio sulla piazza Garibaldi la bandiera tricolore, sempre realizzata dall’artista, che ha sventolato per tutti.
Un messaggio di speranza affinché in primis i dati dei contagi diminuiscano anche con l’avanzare della campagna vaccinale e conseguentemente possano riprendere a lavorare gli artisti, nei più svariati settori, oltre che a ricevere un concreto sostegno in questo momento drammatico. “Nella giornata in cui è stata celebrata la liberazione dall’occupazione nazista e dal regime fascista, a noi artisti di fatto viene negata la libertà non potendo esprimerci con la nostra arte". Con queste parole la stilista Rachele Ricca ha spiegato l’iniziativa realizzata a Contursi Terme.