Duomo di Salerno: ritornano all’antico splendore gli affreschi dell’abside
I dipinti del Duomo si pongono in linea con i nuovi apporti stilistici pittorici provenienti dalle atmosfere e risonanze barocche di Luca Giordano e Lanfranco, pienamente operanti a Napoli e non solo
In via di ultimazione, i lavori di restauro degli affreschi realizzati da Angelo Solimena nell’abside settentrionale della Cattedrale di San Matteo a Salerno. Gli affreschi raffiguranti la Comunione degli Apostoli e la Caduta della Manna sono databili ai primi anni degli anni’80 del XVII secolo e comunque realizzati dopo il ciclo della chiesa di San Giorgio a Salerno, datati 1675. I dipinti del Duomo si pongono in linea con i nuovi apporti stilistici pittorici provenienti dalle atmosfere e risonanze barocche di Luca Giordano e Lanfranco, pienamente operanti a Napoli e non solo. Una cultura artistica di grande effetto a cui Angelo Solimena non si sottrae. Nella Cattedrale l’artista sigla il riquadro relativo alla Comunione degli Apostoli.
I dettagli
I restauri voluti fortemente dal parroco della Cattedrale Don Michele Pecoraro, sono eseguiti dalla Ditta Magnificart (Conservazione e Restauro) di Loredana Mastromartino di Salerno. Il progetto è stato approvato a novembre 2019 e, sotto l’Alta sorveglianza della Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, reso esecutivo. Iniziati a giugno 2020, i lavori sono seguiti da Rosa Carafa funzionario storico dell’arte, nonché responsabile di zona.