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La Fondazione Menna riparte dal nuovo comitato scientifico: numerosi i progetti in cantiere

La presentazione ufficiale questa mattina nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno. Divulgazione di qualità, formazione e ricerca le tra parole chiave

Divulgazione di qualità, formazione e ricerca. Riparte da queste tre parole chiave la Fondazione Filiberto e Bianca Menna, che nei giorni scorsi ha nominato il nuovo comitato scientifico. La presentazione ufficiale questa mattina nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno. A partecipare la presidente della Fondazione, Letizia Magaldi, la neo direttrice artistica della sede di Salerno, Stefania Zuliani (ordinaria di Teoria della critica d'arte all'Università di Salerno), il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, l'assessore alla Cultura, Ermanno Guerra, ed il consigliere provinciale delegato alla Cultura, Francesco Morra. 

Le attività

Il nuovo corso prevede progetti espositivi nelle sale di Salerno e Roma improntati "sul dialogo fra pratiche curatoriali di ricerca e le proposte più interessanti della scena artistica italiana ed internazionale". A tal proposito sarà ripreso il format "Arte di sera: proiezioni e dialoghi d'artista". Ampio spazio, inoltre, verrà dato alla componente didattica con attività ad hoc per i bambini. Altro progetto in cantiere quello dell'istituzione di un master dedicato alla critica d'arte. Infine, verrà crata una sezione chiamata "Visioni Presenti@Giovani", con una programmazione "volta a ridefinire il presente e a guardare verso il futuro comune sotto il segno dell'arte". Confermata anche l'apertura al pubblico delle sale della Fondazione, fruibili tutti giorni da giovani e studiosi.  

Le dichiarazioni

A commentare le nuove attività la neo direttrice artistica Stefania Zuliani: "Si tratta di rianimare l'eredità di Filiberto Menna, del suo sguardo e di una Fondazione che è stata una palestra per una generazione di critici. Ora dobbiamo ricostruire un rapporto con l'università di Salerno. C'è bisogno di parlare di arte con linguaggi diversi. La fondazione vuole essere luogo di incontro e di relazione".  Il consigliere provinciale Morra ha invece assicurato la "massima volontà della Provincia ad essere al fianco della Fondazione". In chiusura il sindaco Napoli: "L'obiettivo è allargare la sede e su questo dovremo procedere anche attraverso i fondi del Pnrr, che dovremo sfruttare al meglio. La volontà di coinvolgere i giovani, inoltre, è una missione che fa tremare i polsi ma è necessaria. Le cose partono col piede giusto".

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