rotate-mobile
social Mercato San Severino

Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento, la polizia incontra 50mila studenti

L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli studenti, soprattutto i bambini, sempre più precoci nell’utilizzo dei device, esposti in solitudine, soprattutto nel periodo dell’emergenza covid, circa i comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per il prossimo e sviluppare maggiore consapevolezza dei rischi on line

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, in occasione del semestre di Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, ha ritenuto di celebrare nella giornata del 18 novembre, la “Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale”. La Polizia di Stato sale in cattedra per 50mila studenti delle scuole primarie e secondarie in 100 capoluoghi per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale.

Il corso

Personale della Polizia Postale e delle Comunicazion ha organizzato in ciascuna provincia, incontri nelle scuole primarie e secondarie, con studenti e professori, in presenza o da remoto, per affrontare insieme le questioni aperte del dialogo sui temi del digitale, per sviluppare le competenze fondamentali per vivere on-line e in rete con consapevolezza, senza correre il rischio di essere adescati da potenziali pedofili. In particolare, il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania ha incontrato gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Carlo POERIO” di Napoli dove il personale specializzato ha affrontato i temi legati ai pericoli della rete, alla navigazione sicura e responsabile e all’utilizzo corretto dei social.

Rapporto Agromafie, la fotografia sullo sfruttamento

Analoga iniziativa sono state organizzate presso le scuole delle altre province campane:

•    Scuola Secondaria. di Primo Grado “G. MAZZINI” di San Nicola La Strada (CE) ;
•    Direzione Didattica II^ Circolo di Mercato San Severino;
•    Istituto Comprensivo “Perna – Alighieri” di Avellino.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli studenti, soprattutto i bambini, sempre più precoci nell’utilizzo dei device, esposti in solitudine, soprattutto nel periodo dell’emergenza covid, circa i comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per il prossimo e sviluppare maggiore consapevolezza dei rischi on line.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento, la polizia incontra 50mila studenti

SalernoToday è in caricamento