Salerno, turismo culturale: al via la seconda fase del progetto "Musei in rete"
L'obiettivo del progetto è quello di fare rete e strutturare un'offerta omogenea sul territorio che abbia standard elevati per quel che concerne l'aspetto dei servizi al pubblico
Incontro fra il sindaco ed i direttori dei musei salernitani per approfondire tutti gli aspetti del progetto Salerno Musei in Rete, percorso di progettazione (co-finanziato dalla Regione Campania) per l’accesso ai contributi a sostegno degli interventi, delle attività e dei servizi finalizzati allo sviluppo, alla promozione e alla valorizzazione dei musei cittadini.
Obiettivi comuni
L'obiettivo del progetto, il cui responsabile è Ledo Prato (segretario nazionale Cidac) è quello di fare rete e strutturare un'offerta omogenea sul territorio che abbia standard elevati per quel che concerne l'aspetto dei servizi al pubblico. "È indispensabile - spiega il sindaco, Vincenzo Napoli - avere una visione complessiva delle disponibilità culturale della nostra città. Questo progetto ci consente di mettere in rete le tante realtà del territorio per garantire a cittadini e visitatori un'offerta culturale ragionata e coerente e far conoscere loro le tante bellezze, anche nascoste e poco conosciute, del nostro patrimonio".
I musei coinvolti
Questi i musei coinvolti: Museo Città Creativa, Museo Roberto Papi, Giardino della Minerva, Museo Diocesano, Museo Archeologico Provinciale, Pinacoteca Provinciale, Area Archeologica di Fratte, Castello Arechi, Collezione Ceramiche Alfonso Tafuri, Museo dello Sbarco e Salerno Capitale, Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana, Fondazione Ebris, Museo del Presepe a Peppe Natella, Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano.
