"Il Piatto Sospeso" conquista Salerno: tanti i cittadini dal cuore d'oro, ecco come aderire
Al di là ed in più del pasto donato due volte al mese, i locali propongono, attraverso un’apposita locandina fornita dalla cooperativa, la possibilità di lasciare o ritirare un “piatto sospeso”
Nonostante le difficoltà e i malumori legati al lockdown, tanti i salernitani che stanno donado un piatto caldo a chi non può permetterselo, in questa delicata emergenza epidemiologica, contribuendo al "Piatto Sospeso", la nuova iniziativa solidale messa in campo dalla cooperativa sociale Galahad, con il patrocinio del Settore Politiche Sociali guidate dall'assessore Nino Savastano e con la collaborazione con il Nucleo Comunale della Protezione Civile di Salerno.
Come funziona
I locali solidali aderenti al progetto offrono due pasti al mese per una famiglia meno abbiente indicata dalla Protezione Civile: la cooperativa Galahad coordina, quindi, un calendario per il ritiro del piatto donato, destinato a chi ha bisogno e qualora i beneficiari fossero in isolamento domiciliare o fossero impossibilitati all’asporto del pasto, la Protezione Civile stessa provvede a ritirarlo presso il locale e a consegnarlo a domicilio. Al di là ed in più del pasto donato due volte al mese, i locali propongono, attraverso un’apposita locandina fornita dalla cooperativa, la possibilità, ai propri clienti, di lasciare un “pasto sospeso” per chi si trova in un momento di disagio, mettendo in pratica la stessa modalità di aiuto prevista per il classico “caffè sospeso”. In sostanza, i cittadini generosi possono versare in anticipo al locale la somma corrispondente al piatto che intendono donare, con l’intento di supportare chi quel piatto non può permetterselo. I locali, su un avviso posto all’ingresso della propria attività, dunque, annotano di volta in volta quanti/quali sono i piatti “sospesi”: chiunque si trovi in stato di necessità, può recarsi al locale e richiedere il piatto donato.
Per aderire
Chiunque volesse contribuire all’iniziativa benefica, potrà lasciare un piatto sospeso per chi ha bisogno, presso i locali aderenti al progetto e riconoscibili tramite l’apposita locandina.
L’elenco dei locali aderenti al Progetto “Il Piatto Sospeso”, dove è possile lasciare il piatto sospeso (in aggiornamento sulla pagina Facebook del Centro per la Legalità - Coop. Galahad e sulla pagina dedicata sul sito istituzionale del Comune di Salerno):
• Mythos, via Dalmazia – Salerno
• Waquas Kebab, via Lungomare Colombo - Salerno
• Pizzeria L’Angelo & il Diavolo, sede di Sordina- Salerno
• Pizzeria L’Angelo & il Diavolo, sede di Filetta di San Cipriano- Salerno
• La pizza di Vincenzo Mansi, via Vincenzo Bello - Salerno
• Madia, via Irno - Salerno
• La Resilienza, via S. Teresa - Salerno
• Da Riccardo pizzeria, sede via Calata San Vito, Salerno
• Da Riccardo rosticceria, sede di piazza Naddeo- Salerno
• Gnam Gnam, via Aurelio Nicolodi 1, Salerno
• Lumasari Cafè&Bistrot, via Palestro 22, Salerno
• I sapori di Gigia, via Giacinto Vicinanza, Salerno
• Il Tegamino, piazza Sedile Portanova, Salerno
• White, via Matteo Galliano 4°, Salerno
• Bistrot Caruso, via Gramsci Salerno
• Pasticceria Gastronomia Mansi- Via Antonio Amato 20/22, Salerno
• Pizzeria Gibù 2.0 by CastelRovere - in via De Crescenzo 2, Salerno
• Re Denari Pizzeria- via Pietro del Pezzo 60, Salerno
Infine, prezioso il contributo di altri locali che, pur non attivando la possibilità per i clienti di lasciare piatti sospesi per la strutturazione della loro attività, hanno scelto di sostenere il progetto donando per tre volte al mese un pasto alle famiglie in difficoltà, attraverso la Protezione Civile:
• Panem et Circenses via Nizza, Salerno
• Caseificio San Leonardo via San Leonardo, Salerno
• La pizza di Aniello Mansi, via Gennaro Stanislao de Crescenzo- Salerno
• La pizza di Antonio Mansi, via Matteo Galliano- Salerno
Per ogni informazione: Galahadsalerno@hotmail.it