Cassone con eternit in via Zara: messo in sicurezza dopo 10 mesi, l'ira dei cittadini
I residenti e i commercianti della zona: "Il Comune sapeva dell'eternit, ma ci ha costretto a respirare polveri potenzialmente pericolose? Non ci sono parole per esprimere la nostra indignazione"
Sono trascorsi ormai 10 mesi, da quando gli agenti della Polizia Municipale intervennero in via Zara dove, all'interno di un cassone di raccolta di materiale edile, fu rinvenuto dell'eternit. Apposti i sigilli, dunque, quel cassone sequestrato che era asservito a lavori di efficientamento energetico con isolamento termico di un fabbricato di via Zara, da allora, si trova ancora in via Zara.
Il fatto
"L'eternit è stato rimosso oppure siamo tutti a rischio?", si chiedevano, fino a qualche mese fa, residenti e commercianti della zona, Ma, nei giorni scorsi, è stato risolto "l'enigma": quel cassone, infatti, è stato coperto con un telo e ne è stato sigillato il materiale contenuto. "Da quasi un anno hanno lasciato il materiale pericoloso in strada? - si chiedono gli abitanti della zona - Hanno pensato solo ora di sigillarlo e metterlo in sicurezza? Il Comune sapeva dell'eternit, ma ci ha costretto a respirare polveri potenzialmente pericolose? Non ci sono parole per esprimere la nostra indignazione".