Degrado in via Allende di Salerno
Proprio a fianco di uno dei porti ritenuto tra i più belli del Mediterraneo, il Marina D'Arechi Salerno Port Village, si consumano ogni sera vicende di assoluto degrado, in un contesto che rappresenta l'emblema di un ossimoro di realtà e evidente noncuranza da parte delle autorità. Schiere di lucciole che non solo si espongono al mercato del sesso, ma che si appropriano anche del nostro territorio, per il quale paghiamo tasse e tributi piuttosto cospicui, arrivando al punto di accendere falò con cartoni e plastiche sui marciapiedi di via Generale Salvador Allende, a pochi metri dagli ormeggi di yacht e barche di lusso: due facce di una stessa medaglia, un benessere fin troppo ostentato ed un degrado fin troppo sottovalutato. Senza voler entrare nel merito di una controversa disputa su come contrastare il meretricio lungo le pubbliche vie, rimango basito nel constatare che da anni le autorità permettono o comunque tollerano l'accensione di numerosi fuochi sui marciapiedi che corrono lungo le strade della nostra città, addirittura con materiali altamente inquinanti (leggasi plastiche e gomme di vario genere) che deturpano inevitabilmente l'arredo urbano, rendendone difficoltosa anche l'ordinaria fruizione da parte dei cittadini ed innalzando coltri di nubi insalubri. Mi domando: se io appiccassi un incendio su un marciapiede cittadino, che mi accadrebbe? Allego foto di quanto descritto. Claudi Visalli cittadino anacronistico