Post Covid/ Consiglio Comunale: mascherine e banchi singoli
Tutti hanno fatto pervenire la propria richiesta con congruo anticipo, a tutti è stata misurata la temperatura corporea. Ogni persona, compresi i cronisti, ha apposto la propria firma sul registro presenze, dopo la misurazione della temperatura
Prenotazioni, mascherina, gel igienizzante. Il Consiglio Comunale, al tempo del Covid, non sfugge alle regole per il contenimento del contagio. A Palazzo di Città, l'assise comunale è stata seguita da una ventina di persone: curiosi, associazioni di quartiere. Tutti hanno fatto pervenire la propria richiesta con congruo anticipo, a tutti è stata misurata la temperatura corporea. Ogni persona, compresi i cronisti, ha apposto la propria firma sul registro presenze, dopo la misurazione della temperatura.
Il distanziamento
Chi ricordava una disposizione a semicerchio dei banchi del Consiglio Comunale ha dovuto in fretta cancellare questa immagine. Per motivi di opportunità e in ottemperanza alle norme anti-Covid, i consiglieri comunali occupano banchi singoli. E' garantita netta separazione e ciascuno indossa la mascherina, obbligatoria nei luoghi chiusi e dove c'è rischio assembramento.
Il saluto
In apertura, Ermanno Guerrra ha ricordato Pino Grimaldi e la sua geniale creatività. C'è stato un commosso ricordo personale. "Sono stato colpito - ha detto Guerra - dal suo essere visionario: ha sempre guardato al futuro con ottimismo. Immaginiamo una mostra di suoi scatti fotografici, la sua seconda passione". Guerra ha chiesto "ospitalità ai suoi scatti bellissimi" e anche "attimi di commosso ricordo". Tutti in piedi i consiglieri comunali, in una giornata caldissima per quanto riguarda i temi sui quali dibattere, il bilancio su tutti.