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Giovedì, 18 Aprile 2024
Basket

Gara tre è di Cantù, la serie si allunga per Scafati

Gialloblù sempre a rincorrere, ma un paio di volte sono anche passati in vantaggio. Con Daniel e Clarke fuori per infortunio è arrivato il parziale canturino di 16-0

PALL. CANTU'-GIVOVA SCAFATI 79-68

PARZIALI: 18-17; 42-37; 59-56.

CANTU': Vitali 2, Bryant 2, Severini 6, Da Ros 17, Bayehe 14, Borsani n.e., Cusin 6, Allen 10, Nikolic 9, Stefanelli 11, Bucarelli 2, Tarallo n.e.. All. Sodini.

SCAFATI: Daniel 14, De Laurentiis 4, Cucci 5, Cournooh 10, Clarke 6, Rossato 13, Monaldi 6, Ikangi, Mobio 5, Parravicini 1. All. Rossi.

ARBITRI: Salustri, Gagno, Martellosio.

Terzo atto della finale playoff tra Cantù e Scafati, che dopo i quattro precedenti stagionali tra coppa, campionato e playoff, vede per la prima volta le due squadre affrontarsi al PalaBancoDesio. Un palazzetto da serie A che è la categoria che i gialloblu vogliono raggiungere, per di più in un clima da massima serie davanti a 3800 spettatori. 

Primo tempo

Palla a due e il primo canestro è dei padroni di casa con lancio di carta sul parquet da parte dei tifosi di locali. Questo evidentemente spinge ancor di più i canturini che spinti da un chirurgico Bayehe e un Allen decisamente più in palla allunga sul 12-4. Capitan Rossato entra e prova subito a ricucire con 4 punti consecutivi, ma è ancora la guardia americana di casa che trova il fondo della retina. Cantù prova poche conclusioni dall'arco ma molte di più dal mid-range che puntualmente vengono mandate a bersaglio per il 16-8. Scafati non riesce ad avere un attacco fluido, e quando gli uomini di coach Rossi si schiantano di nuovo contro la difesa, il pallone arriva in maniera fortuita nell'angolo all'ex Cournooh che segna dai 6,75. Ancora Rossato trova la via del canestro, e quando Mobio converte un gioco da tre punti è -2 (18-16 a 1'30" dalla fine del quarto iniziale). La gara si accende quando Cusin cerca di farsi giustizia da solo con un fallo volontario che è il suo terzo personale. Parravicini però fa 1/2 dalla lunetta e non pareggia, e non va neppure la conclusione di Rossato sulla sirena che sarebbe potuta valere il sorpasso.

Il primo attacco del secondo periodo è per gli ospiti, che riescono sa costruire un buon tiro dalla distanza che però ancora Rossato non manda a bersaglio. Nell'azione successiva ci riesce invece Clarke ed è sorpasso Scafati. La reazione di Cantù è prepotente: Bayehe torna in campo e segna ancora in sospensione, Allen è un altro giocatore rispetto alle prime due gare, e Nikolic schiaccia il 26-20 al 13'. Gli ospiti si mettono in ritmo dall'arco con Rossato e Cournooh, e quando Clarke con forza segna il penetrazione è 28 pari con coach Sodini che chiama timeout. I brianzoli quando sono in difficoltà sono bravi ad accelerare e a trovare canestri semplici. Sul -7 (35-28) Scafati reagisce ancora con il canestro di forza di Daniel e la tripla di Monaldi. Il clima si scalda, gli arbitri prima richiamano Ikangi e Vitali, e poi fischiano tecnico a coach Sodini. I gialloblù ne approfittano per ricucire sul 39-37 dalla linea della carità. Nikolic dopo la tripla che stava riaprendo gara due, prova a respingere indietro Scafati sempre dalla distanza. E all'intervallo lungo sono cinque le lunghezze che separano le compagini.

Secondo tempo

Alla ripresa delle ostilità è Cantù che cerca di nuovo di allungare con cinque punti consecutivi di Da Ros. Daniel però risponde con due canestri di fila e l'equilibrio continua a regnare sovrano, così come la tensione ad essere alta. E infatti gli arbitri per sedare un inizio di mischia fischiano doppio tecnico a Clarke e Da Ros. I contatti non si contano e così già al 24' entrambe le squadre sono già in bonus. In uno di questo paga a caro prezzo Daniel, che si tocca l'inguine, esce e non rientrerà più. Con il gioco molto spezzato dai fischi si segna poco, e la tripla centrale di Cucci sembra quasi un gol. Spetta però ancora a Rossato segnare il canestro del pareggio a quota 52. Sfefanelli è preciso ai liberi ma meno dall'arco, Cusin al rientro segna di nuovo il piazzato, ma Mobio schiaccia e interrompe il parziale prima dell'appoggio di De Laurentiis che grazie al pick and roll fa -1.

L'avvio di ultimo quarto è costellato di errori, da una parte e dall'altra. E così anche solo due punti assumono un peso specifico importante. E così al 33' Scafati riesce addirittura a compiere il sorpasso con una bella azione che manda a segnare Mobio (59-60). Coach Sodini prova un girandola di cambi per invertire la marcia, mentre Stefanelli fa 2/3 in lunetta riporta Cantù con il naso avanti. Con oltre 6' ancora sul cronometro da gioca, i gialloblù raggiungono già il bonus e questo permette agli avversari di allungare nuovamente sul 66-60. Dopo la tripla di Stefanelli, prova Allen dalla distanza a dare la spallata decisiva, ma sul rimbalzo offensivo Vitali disegna il pick and roll che manda a schiacciare Bayehe. Lo stesso play ex nazionale segna vicino canestro, e quando torna a segnare anche Da Ros è +12 a 4' dalla fine, con coach Rossi che chiama timeout per fermare l'emorragia. Il tecnico chiede calma, ma al primo attacco i suoi uomini perdono un altro pallone che Cantù converte immediatamente con la tripla di Severini per il parziale aperto di 16-0. Coach Rossi mima dalla panchina di portare pressione sulla palla, ma ormai i buoi sono scappati dalla stalla e si aspetta solo la sirena finale.

C'è stata la reazione di Cantù dopo le due pallide prestazioni del PalaMangano. Scafati ha retto per tre frazioni, mettendo anche la testa avanti in un paio di occasioni. Gli infortuni di Daniel e Clarke hanno tolto qualche opzione nell'ultimo periodo, e nel finale il parziale canturino ha fatto la differenza. La serie dunque si allunga, e si giocherà di nuovo sabato sempre a Desio alle ore 20:45.

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