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Venerdì, 26 Aprile 2024
Calcio

Il Gladiator ma la Cavese è più forte

Vantaggio nerazzurro con Squerzanti, poi i metelliani rimontano

GLADIATOR-CAVESE 1-3

GLADIATOR (4-3-3): Bufano; Magliocca, Puca, Orazzo, Tomi; Caruso (73’ Messina), Mele, Marianelli (83’ Perrino); Squerzanti (14’ De Biase), Tedesco, Mancini Andrea. In panchina: Somma, Piacente, Pietroluongo, Mancini Christian, Marsiglia, Gaeta Lucio. Allenatore: Teore Grimaldi.

CAVESE (4-4-2): Colombo; Rossi, Lomasto, Fissore, Maffei; Munoz, Aliperta (79’ Salandria), Puglisi (59’ Bezzon), Bacio Terracino (65’ Palma); Banegas (59’ Gagliardi), Foggia (88’ Gaeta Danilo). In panchina: Angeletti, Cappa, Tufano, D’Amore. Allenatore: Emanuele Troise.

MARCATORI: 10’ Squerzanti (G), 16’ Banegas (C), 67’ Gagliardi (C), 82’ Bezzon (C).

ARBITRO: Alessandro Recchia di Brindisi.

Allo stadio Mario Piccirillo di Santa Maria Capua Vetere, la Cavese batte il Gladiator con il punteggio di 1-3 in rimonta. Partita avvincente per tutti i novanta minuti, con i sammaritani che non sono da meno ad una squadra allestita per competere per la promozione in serie C. Approccio dirompente per il Gladiator che sblocca il punteggio al 10’. In una ripartenza molto rapida, Bufano lancia Mancini che serve Tedesco: il numero 9 viene ostruito ma giusto in tempo arriva Squerzanti che trafigge Colombo con un bolide. Primo gol in maglia nerazzurra per l’attaccante che però si fa male in occasione della rete ed è costretto ad uscire dopo poco. La reazione della Cavese è immediata ed al 15’ Puglisi manda oltre la traversa il colpo di testa. Passa un minuto e i metelliani di Emanuele Troise pareggiano i conti con la staffilata di Banegas. Dopo il botta e risposta, un tifoso del Gladiator si sente male in tribuna e l’arbitro sospende il gioco per alcuni minuti: il tifoso si riprende. Tornando alla gara, nel giro di quattro minuti la Cavese colpisce due pali. Al 27’ Banegas e tre giri di lancette dopo Foggia. Replicano i sammaritani con il tentativo di Mancini che esce fuori dallo specchio della porta. Il Gladiator finisce in crescendo ed al 44’ si divora il nuovo vantaggio. Su cross di Mancini, Marianelli trova il tempo giusto ma manda incredibilmente alto sopra la traversa. All’intervallo si torna negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

Ad inizio ripresa Fissore atterra Tedesco che era pronto ad involarsi verso la porta: per l’arbitro non ci sono dubbi nell’estrarre il cartellino rosso per il difensore ospite (50’). Sulla punizione susseguente Tomi calcia dalla sua mattonella preferita: traiettoria mortifera ma Colombo si supera e respinge in corner con un gran colpo di reni. Ancora Marianelli vicino al gol con una conclusione che esce di pochissimo (65’), dall’altra parte Bezzon calcia alto (66’). La Cavese non si lascia distogliere dalla inferiorità numerica: la compagine blufoncé pesca dal cilindro l’innesto di Gagliardi che capitalizza la rimonta al 67’. Lancio in area per Foggia che effettua un retropassaggio per Gagliardi che gonfia la rete: la conclusione del neo entrato è forte ma viene deviata in maniera decisiva da un difensore sammaritano che manda fuori tempo Bufano. Con la forza della disperazione il Gladiator va all’assalto dell’area avversaria ma la difesa ospite si chiude a riccio. A spegnere ogni velleità di pareggio arriva poi l’errore in disimpegno di Bufano all’82’: Bezzon gli ruba palla e lo beffa con un pallonetto che vale l’1-3 definitivo.

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