rotate-mobile
Calcio

Salernitana e Covid, Saggese Tozzi (Asl) motiva l'isolamento: "E' venuta meno la gestione del gruppo squadra"

Sono due i casi positivi accertati, tra i calciatori, "più un terzo sospetto con sintomatologia, che non appartiene al gruppo squadra - precisa l'Asl ma che è a stretto contatto. Isolamento e prudenza. Il caso Salernitana dimostra quanto sia silenzioso e pericoloso il Covid"

La conferenza stampa convocata ad horas dall'Asl di Salerno, nella sede di via Nizza, serve a fare il punto "sul quadro epidemiologico cittadino", a cominciare dall'impennata di contagi, ben 36 nuovi positivi, registrati dai laboratori del Ruggi e dai centri privati accreditati. E' evidente, però, che il caso Salernitana - due positivi nel gruppo squadra e il divieto di svolgere attività sportiva per 7 giorni esteso a tutti - tenga banco, faccia scuola e "sia la spia di quanto è pericoloso, subdolo, insidioso il Covid, con la sua nuova variante". Parla il dottore Arcangelo Saggese Tozzi, Direttore UOC Igiene pubblica e referente attività Covid Asl Salerno".  Ieri, venti minuti prima di mezzanotte, l'Asl ha disposto, previo provvedimento ufficiale, l'isolamento per i tesserati della Salernitana e il divieto di svolgere attività sportiva. "Significa che purtroppo a Natale dovranno stare a casa. Spostarsi verso il proprio domicilio, visto che erano in un luogo di lavoro? Sì, se si chiudiono in auto da soli. Non possono prendere aerei di linea e d'altra parte il volo di linea era stato già vietato verso Trieste". In teoria potrebbe essere organizzato un volo charter singolo. Accadde per Cristiano Ronaldo e nel calcio le sorprese sono sempre dietro l'angolo almeno per i campionissimi, nella Salernitana chissà.

Lo scenario

Di sicuro è accaduto che l'Asl abbia motivato il proprio provvedimento alla Salernitana e che la Salernitana abbia informato la Lega Serie A e infine che dal Palazzo del calcio il rimbalzo di carte sia finito sulla scrivana dell'Udinese. "Sono stati registrati due casi positivi - ancora Saggese Tozzi - accertati dal tampone antigenico e confermati dal molecolare. Poi c'è una terza persona che presenta stato influenzale, un quadro di sospetta sintomatologia. Ci sono le relazioni del medico sociale della Salernitana, Epifano D'Arrigo e della direzione sportiva. Le relazioni rappresentano il seguente quadro: nelle 48 ore precedenti ci sono stati contatti stretti tra i tesserati, riconducibili all'attività sportiva e non solo". C'è stato, ad esempio, un pranzo sociale. Non puà essere dunque esclusa nessuna ipotesi, "perché c'è stato - conclude il responsabile Asl - un venir meno della gestione complessiva del gruppo squadra". La comunicazione è stata inviata ieri sera "e non si poteva agire diversamente. E' una fase particolare, sotto il profilo della proliferazione dei contagi e abbiamo una maggiore circolazione di virus e variante Omicron". Per questo motivo, la guardia è altissima, la Salernitana è stata bloccata in attesa di capire in che modo il quadro epidemiologico granata evolverà nelle prossime ore. Il caso Salernitana è emblematico di quanto succede sul nostro territorio. Lo avevamo previsto: dobbiamo aumentare le misure di precauzione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salernitana e Covid, Saggese Tozzi (Asl) motiva l'isolamento: "E' venuta meno la gestione del gruppo squadra"

SalernoToday è in caricamento