Salernitana bella e sfortunata contro l'Atalanta, la voce dei tifosi: "Perdere così fa male"
Sei palle gol, il pallone stampato sulla traversa e poi sul palo. Salernitana Bersagliera ma non è bastato: la Dea è passata all'incasso con un graffio del centravanti Zapata. Mercoledì, contro l'Hellas Verona, scontro diretto che pesa
Bella, arrembante, capace di "prendere" l'Atalanta nella propria metà campo, sfoderando una prestazione tutta grinta e personalità. Non è bastato: dopo aver "sparato" come al lunapark - sei colpi ma neppure un orsacchiotto - la Salernitana ha pagato dazio all'Atalanta (0-1). Stavolta lo spauracchio si chiama Zapata: perdere dopo aver giocato testa a testa, fianco a fianco, fa malissimo. I tifosi sono rammaricati ma provano anche a far coraggio alla Bersagliera: il 22 settembre, allo stadio Arechi, è in programma lo scontro diretto con l'Hellas Verona, che non bisogna steccare.
La voce dei tifosi
"Siamo stati superiori all'Atalanta per 78 minuti. Non è bastato ed è preoccupante la tenuta della difesa. Il polacco Jaroszynski e Bogdan in grossa difficoltà ed hanno fatto rimpiangere Ranieri e Gagliolo. Comunque dobbiamo crederci e non mollare", dice Antonio Positano. "Perdere così fa male, abbiamo tenuto testa alla squadra più europea del campionato - commenta Mario De Rogatis -. La sfortuna è stata trovare Obi a colpire di piatto per un gol sicuro. Almeno non ci siamo disuniti al gol subito e abbiamo lottato fino al minuto 94. Registro alcuni progressi, ma ora contano solo i 3 punti contro il Verona". Paolo Toscano è rammaricato: "Un vero peccato aver buttato al vento questa partita. Abbiamo giocato davvero bene fino a quando gli 11 titolari hanno retto. Se Obi avesse segnato, sarebbe stata un’altra partita". Ciro Troise recrimina e impreca: "Sconfitta immeritata, risultato bugiardo, mannaggia il palo".