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Finale batticuore, la Salernitana prepara la volata salvezza: la voce dei tifosi

Appuntamento rimandato con la festa per la permanenza in Serie A. I granata hanno avuto tra i piedi il primo jolly ma è svanito al nono minuto di recupero, contro il Cagliari. Ora i supporter preparano l'esodo ad Empoli

Rigore e batticuore, poi sei minuti di recupero che sono diventati dieci e la doccia gelata ad un passo dal Paradiso. Salernitana-Cagliari, spareggio salvezza, ha regalato emozioni contrastanti, il delirio e lo scoramento, la fiducia e la paura. Il biglietto per la salvezza in Serie A va staccato ad Empoli: la Salernitana non è riuscita a chiudere i conti ma neppure ha perso terreno rispetto al Cagliari che insegue. Adesso è un discorso di nervi e non solo di piedi: ad Empoli occorreranno serenità e lucidità, forse mancate allo stadio Arechi dopo il gol di Verdi e la zuffa che ha acceso i toni agonistici del match, ha ringalluzzito il Cagliari e soprattutto ha provocato una lunga interruzione del gioco dalla quale è poi scaturito il maxi recupero. Resta la fiducia, immutata quanto la voglia di Serie A.

Tutti in fila in ricevitoria

La voce dei tifosi

Il commento di Mario De Rogatis: "Dispiace tantissimo subire un gol così al nono minuto di recupero, ma non potevamo chiedere di più ai ragazzi. Adesso si complica tutto: ritengo la gara di Empoli difficilissima, privi di Bohinen, ma almeno giocheremo tra sei giorni. I granata si esaltano contro squadre che hanno un gioco spumeggiante e si scoprono spesso, le motivazioni faranno la differenza, in una cornice granata da esodo biblico". Antonio Positano: "Il pareggio ci stava, come è arrivato ci ha stordito ma siamo ancora quartultimi e quindi salvi. Ottimismo e sarà ancora più bello". Mimmo Rinaldi: "Non so se abbiamo buttato al vento il match point salvezza, ma la cabala dice che le due in casa consecutive non si vincono. Veniamo da un ciclo di fuoco e i ragazzi erano stanchi morti, La cosa da non trascurare è che se fosse finita adesso, saremmo salvi. Siamo ancora avanti e adesso conta questo: avanti, anche di un solo punto. Quindi 180 minuti più recupero da vivere in apnea, fare più punti possibili e sperare che le concorrenti facciano un punto in meno. Macte Animo". Paolo Toscano: "È davvero un peccato aver sprecato questa opportunità. La squadra è apparsa giustamente stanca dopo le ultime partite giocate a distanza di due giorni l’una dall’altra. Speriamo che riescano a recuperare le energie per Empoli dove occorre fare risultato pieno. Sono fiducioso". Telegramma di Ciro Troise, mix di fiducia e scaramanzia: "Pareggio che brucia, tutti ad Empoli e durante la settimana... zitt!".

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