Udinese-Salernitana: oltre alla sconfitta a tavolino, anche un punto di penalizzazione
Le motivazioni del Giudice Sportivo: "Non risulta che la società reclamante (la Salernitana, ndr) abbia messo in opera, fin dal momento della scelta iniziale delle modalità di trasferimento, tutte le cautele". I Granata presenteranno ricorso
È arrivato il comunicato del Giudice Sportivo sulla sfida non disputata tra Udinese e Salernitana dello scorso dicembre. Ai Granata che non erano scesi in campo dopo il riscontro delle positività al Covid, sono stati assegnati la sconfitta a tavolino per 3-0 e un punto di penalizzazione per la mancata disputa della gara.
Non risulta che la società reclamante (la Salernitana, ndr) abbia messo in opera, fin dal momento della scelta iniziale delle modalità di trasferimento, tutte le cautele che, nel rispetto dei Protocolli e secondo i criteri dell'ordinaria diligenza, le avrebbero consentito la trasferta in "bolla" e in sicurezza del gruppo squadra, isolate le accertate positività, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie generali e specifiche per il settore. E questo, tenendo conto dei tempi e delle modalità delle scelte operative e delle molteplici interlocuzioni avute, nelle more, con l'Azienda sanitaria di pertinenza prima dell'interdizione finale della trasferta.
In base ai princìpi generali la reclamante, non può trarre beneficio esimente, ai fini 'sportivi', dal provvedimento interdittivo dell'Azienda sanitaria (factum principis), la cui genesi non l'ha vista porsi come soggetto del tutto neutrale destinato a subire solo gli effetti del suo sopravvenire, con la conseguenza ultima che deve sottostare alle sanzioni previste dal medesimo ordinamento sportivo.
Ultima in classifica, ora con 10 punti, la Salernitana difesa dall'avvocato Chiacchio farà ricorso contro la decisione del giudice.