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Salernitana, ostica trasferta a Foggia. Mister Menichini fa la conta dei superstiti

Danno forfait Trevisan, Tuia, Franco, Gabionetta e Mendicno. I Granata, incerottati, allo Zaccheria di Foggia per resistere agli attacchi delle compagini che li seguono a stretto giro in classifica

Alessandro Trapanese Collaboratore salerno 04 ottobre 2014 08:27

Fischio d'inizio oggi, ore 17. Forte nella classifica, ma malaticcia nello stato di forma della rosa e nella qualità delle prestazioni, la Salernitana è chiamata ad un pomeriggio di passione in Puglia contro un Foggia leggermente attardato in classifica ma pur sempre temibile. Per giunta l'infermeria è piena tra le fila granata con Trevisan, Tuia, Franco e Gabionetta a marcare visita per la sfida nella tana dei Satanelli. Scelte in pratica obbligate per il trainer Leonardo Menichini che ha potuto far salire sul bus diretto in terra dauna soltanto diciannove calciatori, dovendo ricorrere alla chiamata dei giovani Svonija, Cappiello e Grillo. L'accantonamento per scelta tecnica di Castiglia, che avrebbe potuto trovare spazio nella sfida di oggi, inoltre, è un chiaro segnale di una probabile cessione, magari anche a breve, del centrocampista. Non poteva esserci stato di cose peggiore per Pestrin e soci nel tentare di respingere gli attacchi delle contendenti staccate da un fazzoletto di punti in classifica e che vorranno agganciare la Salernitana, una delle tre compagini di testa. Il Foggia è squadra che gioca un buon calcio, molto votato all'attacco nonostante i numeri dicano che abbia brindato al successo pieno solamente una volta, il che preannuncia una formazione battagliera quest'oggi per implementare uno score asfittico alla voce vittorie.

Falcidiata dalle defezioni, la Salernitana sarà predisposta al calcio d'inizio con un 4-2-3-1. Davanti al portiere Gori, Bianchi e Lanzaro saranno la coppia dei centrali di difesa con Colombo che stazionerà a destra e Pezzella sul versante opposto della retroguardia. Riconfermatissimo il tandem di mediani Pestrin-Favasuli. Davanti a loro, ed alle spalle dell'unica punta Calil, il terzetto di trequartisti sarà composto, da sinistra verso destra, da Negro, la novità Volpe e Nalini. Panchina per Mounard e Ginestra. Attesi poco più di una cinquantina i supporters granata allo Zaccheria, laddove la Salernitana dovrà essere più forte dell'emergenza formazione, dell'opacità di condizione nitidamente emersa la scorsa settimana contro il Melfi e di un Foggia che non vorrà di nuovo mancare all'appuntamento con la vittoria innanzi ai suoi sostenitori per poter respirare aria di alta quota. Arbitra Paolini della sezione di Ascoli Piceno.