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Venerdì, 29 Marzo 2024
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La voce dei tifosi: "Prestazione di spessore, si vede la mano di Bollini. Rosina rigenerato"

All'indomani della netta affermazione in casa di una delle formazioni più accreditate per il salto di categoria è evidente la soddisfazione dei supporters granata, i quali individuano in mister Bollini il principale artefice dell'ottima prestazione

Vittoria scacciacrisi per la Salernitana che arriva nel momento più opportuno, proprio quando iniziavano ad addensarsi minacciose nubi sul futuro della squadra di capitan Rosina. Ed è stato proprio quest'ultimo l'uomo del match, insieme al bomber Massimo Coda, capace di prendere per mano la squadra, fornire assist, illuminare il gioco, correre fino all'ultimo minuto di gioco e trovare persino il gol con un colpo di testa che, almeno in teoria, non dovrebbe rappresentare una delle specialità della casa. Finalmente schiarato in posizione più avanzata, il fantasista ex Torino ha dimostrato al Matusa tutto il suo valore, dando ragione con tutta probabilità a chi contestava a Sannino una sua errata collocazione tattica. Giornata sugli scudi anche per il già citato Coda, grande protagonista con una doppietta di pregevole fattura, oltre che involontario protagonista del gol che ha portato al momentaneo pareggio la squadra di casa. Ma come non riconoscere gli indubbi meriti di Alberto Bollini, il quale ha optato per un 4-3-3 che ben valorizza le caratteristiche dei giocatori a disposizione, seppur con qualche inevitabile sacrificio, in primis quello di Alfredo Donnarumma.

Secondo Gianpaolo sono evidenti i miglioramenti nel gioco della compagine granata: "Grande partita dei ragazzi, che hanno dimostrato di non avere alcun timore reverenziale in casa di una formazione sicuramente più accreditata, almeno sulla carta, imponendo il proprio gioco sin dall'inzio della gara. La vittoria è senz'altro meritata, con buona pace del mister dei ciociari Marino, che evidentemente ha seguito un'altra partita. Sono ottimista per il prosieguo,vedo finalmente una squadra compatta ed ordinata, i miei complimenti a Bollini per il lavoro svolto in poco tempo". Ottimista anche Diego, che vede finalmente un futuro più roseo: "A dire il vero all'inizio del campionato non ero molto ottimista, ritenendo che con l'ingaggio di Sannino non si fosse fatto alcun salto di qualità rispetto a Menichini. Purtroppo i fatti mi hanno dato ragione. La squadra forse non sarà da play off, ma ha degli indubbi valori tecnici sui quali bisogna puntare, valorizzandoli al meglio. In quest'ottica è fondamentale che Rosina venga messo nelle condizioni migliori per poter esprimere le sue immense potenzialità per la categoria, in tal modo potremo prenderci delle buone soddisfazioni. L'importante è che l'ambiente non pretenda troppo chiedendo qualcosa che non è alla portata, quest'anno è giusto puntare a divertirci senza i patemi dello scorso anno". 

Di tenore diverso l'opinione di Piero, sulla pagina fan di Salernotoday, il quale invita a non lasciarsi andare a facili entusiasmi: "adesso non facciamo inutili voli pindarici tipici della nostra piazza. Questa squadra ha espresso dei "valori", intravisti anche a Bari, ma in questo caso con più fortuna finalmente! Poi i problemi che avevamo prima ci sono ancora. Ma oggi abbiamo sopperito con carattere, convinzione e cinismo! Complimenti a tutta la squadra comunque. Avanti così aspettando gennaio". Sempre sulla pagina fan, Maria Elena si proietta al futuro, evidentemente convinta che non sempre una rondine possa far primavera: "Sono contenta per i tre punti, ma auspico che la squadra adesso trovi continuità di rendimento".

Infine Francesco, il quale pone l'accento su una normalità tattica che sembrava una chimera: "Non è poi cosi complicato schierare gli uomini a disposizione nei ruoli giusti, non capisco perchè gli allenatori devono sempre inventarsi qualcosa che si rivela deleterio per la squadra. Bollini ha dimostrato, cosi come Menichini lo scorso anno, che con la semplicità ed una solida organizzazione difensiva si possono raccogliere buoni risultati senza dover ricorrere necessariamente a chissà quali alchimie tattiche. Un plauso in ogni caso va alla squadra che ieri ha combattuto su tutti i palloni, mostrando tanta grinta ed attaccamento ai colori"

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