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La voce dei tifosi: "Colantuono nel pallone, la sua confusione si riflette sulla squadra"

Malumori tra i supporter granata dopo il pareggio casalingo contro l'Ascoli. I tifosi puntano il dito contro il tecnico della Salernitana, reo di mal gestire le risorse tecniche a sua disposizione

Dopo la clamorosa debacle di Benevento, una Salernitana col freno a mano tirato, a tratti confusionaria e con poche idee ha impattato in casa contro un diligente Ascoli, che ha fatto la sua gara sfiorando addirittura il colpo gobbo all'Arechi. La squadra granata, seppur mossa da tanta buona volontà, continua a palesare difficoltà nello sciorinare un gioco efficace, impantanata com'è in equivoci tattici che non le consentono di esprimere il proprio potenziale a pieno. Il pareggio con i bianconeri non è stato accolto di buon grado dalla tifoseria granata, il cui malcontento è emerso anche dalle parole rilasciate dai tifosi sollecitati per la consueta rubrica di SalernoToday, completamente dedicata al mondo del tifo. 

Ad aprire il nostro giro di interviste, Nicola Carrano: "Ieri sera purtroppo siamo stati pessimi, senza gioco. Così non si va avanti. La vedo dura col Verona". Polemico nei confronti del tecnico della Salernitana, Ercole Leo: "Ecco a voi il nuovo gioco inventato da Colantuono: 'il lancio con spizzata'. Possibile che l'allenatore oltre non sa fare?". Critico nei confronti del trainer laziale, anche Luigi Nese: "Mi spiace dirlo, ma ieri l’allenatore ha sbagliato la formazione più che a Benevento. Le due torri non servono a nulla, poi toglie Di Gennaro dopo che lo ha fatto spompare in un ruolo non più suo. Così facendo rischia di bruciarlo, si comporta quasi come un coach alle prime armi. Perché non utilizzarlo a supporto della coppia Bocalon-Jallow? Forse l’allenatore deve fare pace con il cervello!". Deluso nei confronti del calciatore forse più talentuoso della rosa, Raffaele Marotta: "Sinceramente se è questo Di Gennaro, meglio la panchina ( fin quanto dobbiamo "credere" all'attenuante condizione fisica?). A mio avviso buona prova è stata quella di Djuric, peccato per il gol manc(gi)ato, ma si vede la caratura del calciatore". Perplesso anche Luca Bochicchio: "Ma che senso ha schierare una difesa a 4 con un terzino solo in campo, quando se ne hanno tre a disposizione. Con l'Ascoli era una partita da vincere, punto. Tra le mura amiche non puoi partire così bloccato. Squadra senza idee, che buttava palle lunghe così a casaccio sperando nell'eventuale sponda che non viene quasi mai raccolta da qualcuno. Se inserisci ben due torri in attacco, lasci immaginare un grosso lavoro sulle fasce per servire dei cross invitanti, e invece li vediamo dalle rimesse laterali. Potrei continuare ancora ma non avrebbe senso, come il continuare con mister 'Colabrodo'". Estremamente polemico invece Gianfranco Iuliano: "Per l’ennesima volta, l’unica cosa da salvare é solo la Curva Sud Siberiano, il resto non va proprio. Questa squadra riflette fedelmente questa società, un insieme di personaggi senza infamia e senza lode". Punta il dito contro l'allenatore anche Rino Marra: "Colantuono è palesemente nel pallone, in totale confusione! Le scelte iniziali sono state a mio parere sbagliatissime, e si riflettono sulla squadra: Gigliotti terzino sinistro con Vitale in panca, Mazzarani impiegato da mezzala al posto di Castiglia (che doveva rifiatare) per poi farlo giocare da trequartista, utilizza le due torri ma i cross non arrivano. Ho visto solo inutili lanci lunghi dalle retrovie impressionante. Poi la sostituzione di Di Gennaro non mi è piaciuta. Gestione pessima del gruppo e nessuna idea di gioco, l’Ascoli dopo il nostro pareggio ha comunque provato a vincere la partita mentre noi continuavamo a lanciare questi palloni profondi nella speranza che accadesse qualcosa !Non ci sono giustificazioni è stata una pessima partita da parte nostra!". Ancora fiducioso nell'operato del tecnico, Guido Diodato:"Ancora un passo indietro. Voglio credere che ci siano ancora problemi di condizione fisica perchè Colantuono è troppo navigato per fare questi errori. Per me va data un po' di fiducia a Colantuono, non si puo' passare da eroi a brocchi in 10 giorni e non dobbiamo bruciare tutti se si pensa che anche Ronaldo ha fatto schifo tre giornate e quasi in Italia si stava per mettere in discussione anche lui. Per restare a calciatori di queste sfere, ricordate i vari Palombi (4 gol) in 2 partite, Donnarumma, Luiz felipe, Strakosha ecc., li abbiamo bruciati tutti perche' noi vogliamo tutto e subito". Professa le sue tesi invece, Armando Della Monica; "Ricordate, quando da questo pulpito dissi circa un mese fa "ma in tutto questo Colantuono sarà capace di gestire questa squadra?; 'Ma l'affare Di Gennaro non è che poi è come quello di Rosina?'. Chiude il nostro lungo giro di interviste, Andrea Quaranta: "Manca il gioco, mancano gli attaccanti di spessore che ci consentono di segnare. Il meglio che abbiamo sono Bocalon (l'anno scorso critcatissimo) e Jallow, al momento molto discontinuo, poi c'è il nulla. Colantuono dal canto suo che fa? Si sta fissando con gli attaccanti di minor valore, ovvero Djuric e Vuletich". 

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