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La voce dei tifosi: "La squadra ha il carattere del suo allenatore, ma va assolutamente rinforzata"

La torcida granata valuta positivamente la prestazione offerta dalla Salernitana contro lo Spezia. Tanti gli attestati di stima per il giovane Mantovani, già accostato da alcuni a Salvatore Fresi. Per tutti però urgono altri innesti per completare la rosa

In pochi avrebbero scommesso un euro su un risultato positivo della Salernitana nell'ostico campo della corazzata ligure. Non molti avrebbero immaginato di vedere una squadra così aggressiva e ben coordinata, nonostante l'imprevisto cambio di modulo tattico, resosi necessario per ovviare alla defezione di Vitale. Quasi nessuno invece avrebbe sognato di ritrovarsi per oltre un'ora di gioco addirittura in vantaggio e con pieno merito. E invece, tra lo scetticismo generale di una piazza che già profetizzava l'imbarcata di gol contro il più quotato Spezia, l'undici di Sannino ha stupito un po' tutti, offrendo (finché le gambe hanno retto) una prestazione di carattere e personalità che hanno portato Rosina e soci a sfiorare il colpo gobbo al Picco.

"Quando ho visto la Salernitana comandare il gioco e passare addirittura in vantaggio sul campo dello Spezia non ho creduto hai miei occhi"- così ha commentato soddisfatto Gino, vecchio frequentatore della storica Piazza Casalbore -. "Rosina è stato bravo ad approfittare dello svarione difensivo avversario, ma la cosa non meraviglia vista la sua carriera. A me comunque ha impressionato il ragazzino in difesa. Se Mantovani confermerà queste prestazioni, sarà difficile toglierlo dal campo". Marco L. intervenuto sui social analizza positivamente la prestazione della squadra: "La Salernitana ha raccolto in Liguria un buon pareggio su un campo notoriamente difficile. La cosa importante però è che la squadra c'è. La doppia uscita di Odjer e Rosina nella ripresa, ha contribuito a rendere il finale di gara ancora più arduo, ma comunque la Salerntana ha stretto i denti, portando a casa con un po' di fortuna un buon punto. Certo, va rosa va rinforzata con almeno 3-4 calciatori di qualità, soprattutto a centrocampo e in difesa, anche se questo Mantovani è tanta roba". Un pizzico di amaro in bocca invece per Marco, che già pregustava la prima vittoria in campionato: "Troppa sofferenza nel secondo tempo, ma nell'economia della gara la Salernitana non ha demeritato. Anzi. La squadra ha dimostrato personalità, sfoggiando il carattere ed il temperamento combattivo del suo tecnico. E anche per questo che è stato però un vero peccato farsi sfuggire una vittoria quasi acquisita. Soprattutto quando prendi un gol come lo abbiamo preso noi ieri: un gol da veri polli. L'affanno con il quale abbiamo concluso il match ieri però, certifica quanto la panchina sia corta. Bisognerebbe completare la rosa con innesti di qualità, purtroppo però temo che alla fine arrivino i soliti Troianiello di turno ". Francesco M., evidenziando la prova positiva del giovane Mantovani, ha voluto azzardare un paragone con un mostro sacro della storia della Salernitana: "Mantovani? E' il Salvatore Fresi del 2016. A Salerno non vedevo un centrale difensivo rischiare dribbling da ultimo uomo dai tempi del mitico Totò. Questo ragazzone esce dalla difesa palla al piede e testa alta con una sicurezza da vero veterano. Davvero bravo". 

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