rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Salernitana, pari a Trieste e rimpianti: venerdì all'Arechi, ultima chiamata playoff

Un rigore per parte: sblocca la gara il Pordenone con Burrai, rimedia il capitano granata Francesco Di Tacchio, sempre dagli undici metri. Alla ripresa cade Giannetti in area ma l'arbitro sorvola. Venerdì 31 luglio, gara decisiva: all'Arechi arriva lo Spezia

Un rigore ciascuno e il terzo che manca all'appello: al 76', l'attaccante Giannetti cade in area e invoca il tiro dagli undici metri ma l'arbitro sorvola. E' l'episodio chiave: Pordenone-Salernitana finisce tra i dubbi e le proteste di Gian Piero Ventura, allenatore granata. Ai padroni di casa serviva un punto e l'hanno conquistato: vale l'accesso aritmetico ai playoff. Alla Salernitana, invece, il pareggio non basta. Anzi, a fine partita, la classifica presenta il conto: i granata sono noni, al momento fuori dai playoff per le contemporanee vittorie di Chievo e Pisa, rispettivamente contro Benevento ed Ascoli. Venerdì sera allo stadio Arechi, contro lo Spezia, Di Tacchio e compagni avranno un solo risultato utile a disposizione. Dovranno vincere ed a quel punto saranno agganciati al treno playoff, perché il calendario dell'ultima giornata metterà di fronte il Frosinone e Pisa, entrambe a 53 punti, nello scontro diretto.

Le scelte

La Salernitana cambia uomini e spina dorsale: portiere, difensore centrale, centrocampista e prima punta sono calciatori diversi rispetto alla partita persa contro l'Empoli allo stadio Arechi. Tra i pali c'è Vannucchi: Micai paga dazio agli errori commessi nell'ultimo match. Migliorini rifiata e in difesa c'è Heurtaux. Ha una chance anche Capezzi, che non giocava titolare dalla partita con il Livorno. Fiducia a Giannetti in prima linea, partner di Gondo, per far rifiatare Djuric. Lopez e Kiyine sono squalificati.

La cronaca

Al 6' è grave la disattenzione del polacco Dziczek. Dovrebbe chiudere il triangolo con Cicerelli che si propone sulla destra ma indugia e si lascia soffiare il pallone da Pobega. Assist immediato per Bocalon, ex di turno, nel cuore dell'area ma l'attaccante del Pordenone manca di un soffio l'impatto del possibile 1-0. Un minuto dopo si appisola anche Di Tacchio e Ciurria ne approfitta. Il tiro è forte ma centrale, blocca Vannucchi.

I calci di rigore

Il Pordenone passa in vantaggio al 18'. I "ramarri" beneficiano di un calcio di rigore che Burrai trasforma spiazzando Vannucchi. Al tiro dagli undici metri, che l'arbitro Pezzuto concede senza esitazione, si arriva dopo il fallo - ingenuo - di Aya, che "uncina" il piede del solito Pobega, una spina nel fianco. I granata rimediano al 26': Pobega strappa la maglia a Heurtuax, il rigore è inevitabile e Di Tacchio lo sfrutta senza disunirsi dal dischetto (1-1). La Salernitana pare più convinta e pimpante e sugli sviluppi di un calcio piazzato, al 35', sfiora il sorpasso: il colpo di testa di Giannetti è destinato all'angolo basso alla sinistra di Di Gregorio ma il portiere dei friulani ci arriva con la mano sinistra e concede solo calcio d'angolo.

La ripresa

La Salernitana si desta all'11': cross di Cicerelli dalla destra, buona torsione di Gondo che di testa non inquadra la porta. Ci prova anche Capezzi al 20': tiro forte e centrale. Al 38', potrebbe materializzarsi la beffa per i granata ma Vannucchi è attento sulla conclusione dal limite di Semenzato. Il jolly si materializza al terzo minuto di recupero sulle zolle di Dziczek: bella sponda di Djuric, subentrato a Gondo, il centrocampista polacco dal limite alza la mira.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salernitana, pari a Trieste e rimpianti: venerdì all'Arechi, ultima chiamata playoff

SalernoToday è in caricamento