La Royal Salerno Volley esce sconfitta dal big match della decima giornata del campionato di Serie C Femminile in casa della Uisp Pallavolo Pozzuoli. Nella palestra della Scuola Media Statale "A. Diaz" di Monteruscello la squadra del presidente D'Andrea gioca alla pari con la capolista del girone A e regge il confronto. Il sestetto di mister Veglia, nonostante l'assenza di Kateryna Dovgopoliuk e con due atlete importanti come Michela Avagliano e Francesca Pastore a mezzo servizio, parte forte e riesce ad imporsi nel primo set, vinto per 25-19, dando spettacolo, concedendo poco o nulla alle partenopee ma soprattutto commettendo pochissimi errori nei fondamentali. Nel secondo parziale sarebbe stato lecito attendersi la reazione delle padrone di casa, e invece sono ancora le diavolette rosa a partire meglio, portandosi sul 17-20, ma Pozzuoli trascinata dal proprio pubblico dimostra di avere più energie sia fisiche che mentali e si impone per 25-22. Lo stesso punteggio matura anche nel terzo periodo, favorevole alla prima della classe, anche se le salernitane erano riuscite ad accumulare un buon margine di vantaggio prima di cedere nel finale. Nell'ultimo set capitan Labano e compagne pagano la fatica, danno il massimo ma non riescono ad andare oltre il 25-20. Pozzuoli vince 3-1 e resta imbattuta al comando della classifica con 28 punti. La Royal Salerno Volley esce a testa alta dal confronto con le partenopee.

«Ci tenevamo a questa partita - ha dichiarato a fine gara il presidente D'Andrea - e speravamo di ottenere un risultato diverso. Abbiamo avuto la sfortuna di non poter contare sulla Dovgopoliuk e di avere due atlete in condizioni fisiche imperfette. Avagliano ha stretto i denti ed ha giocato con due soli allenamenti nelle gambe. La Pastore è stata pochissimo in campo perché aveva male ad un ginocchio. Ma al di là di questo sono soddisfatto della prova offerta dalle ragazze. Faccio i complimenti a loro e a mister Veglia. Alle mie atlete a fine gara ha detto che le loro lacrime erano la prova certa che abbiamo un gruppo fenomenale. Sono orgoglioso di loro e voglio solo ricordare che nonostante la sconfitta siamo a tre punti di distacco dal secondo posto ed una lunghezza dalla terza della classe, l'Associazione Normanni Aversa. Il 7 gennaio, dopo la sosta, voglio il pienone al Severi perché dobbiamo subito riprenderci la vittoria».