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Sport Stadio Arechi

Salernitana-Benevento, 2-1: immensamente Granata

Vince e convince sempre di più la compagine di patron Lotito. Una partita da tramandare ai posteri. Destini ribaltati negli ultimissimi minuti. Stregoni avanti nel primo tempo con Negro ma si inchinano sotto i colpi di Mendicino e Gustavo

E' un rullo compressore questa Salernitana. Partita bellissima tra due ottime squadre. Mendicino e soci soccombono al termine di un equilibrato primo atto della partita, trafitti dall'ex Nocerina Negro. Ma questa squadra è un leone ferito, non si scompone, non si risparmia, in superiorità numerica cerca a testa bassa la via del meritato pareggio che arriva su calcio di rigore a 1' minuto dal termine del tempo regolamentare. I Sanniti restano in nove e capitolano al fotofinish, quando Gustavo ribalta le sorti della contesa. Epica determinazione dei Granata. Prosegue il momento magico in una Domenica dove una sconfitta sarebbe stata deleteria a causa dei risultati delle contendenti. Ottima prova di testa, cuore, polmoni e muscoli. Ed ora, sotto a chi tocca. 

LA PARTITA. Big match da intense emozioni all'Arechi per la ventiseiesima giornata del campionato di Lega Pro I divisione girone B. Mister Gregucci scioglie i ballottaggi della vigilia in favore di Piva sull'out di sinistra della linea difensiva e di Montervino in mediana a far coppia con Pestrin. Un 4-3-2-1 su un campo ancora una volta in condizioni inqualificabili. La pioggia, fortunatamente, dopo essere caduta copiosa ed incessante per l'intera giornata di Sabato fino a notte inoltrata, decide di risparmiarsi almeno fino al momento del calcio d'inizio. Il Benevento del trainer Fabio Brini risponde con uno schieramento speculare che ha nei mediani Agyei e Di Deo il fulcro della manovra. Interessante il confronto tra i due terzetti che giostrano sulla trequarti: Foggia-Manicini-Mounard per i padroni di casa, Melara-Guerra-Negro per i Giallorossi. Occhio alla vena realizzativa dei due opposti finalizzatori: il granata Mendicino ed il giallorosso Evacuo. In palio tre punti pesantissimi per i sogni di gloria di ambedue le formazioni.

Parte determinata la Salernitana proprio come auspicato dal suo trainer, mentre dagli spalti esplodono numerosi petardi. Il Benevento fronteggia bene per mezzo dei ritmi dettati da Melara. Al 7' Foggia crossa a tagliare verso Mendicino, il suggerimento è impreciso.Tra la fanghiglia le squadre si affrontano a viso aperto. Marcatura a uomo per Evacuo, sorvegliato stretto da Bianchi, e per Mendicino, braccato da Mengoni. Al 15' Negro porta in vantaggio il Benevento: ripartenza degli ospiti ben diretta da Melara, l'ex Nocerina sguscia tra la retroguardia di casa ed insacca. Al 17' Mounard, ben servito da Mancini, mira all'altezza dal secondo palo ma non trova la rete. Al 20' Guerra, sugli sviluppi di un corner, manca clamorosamente il raddoppio non arrivando sul tiro-cross di Mengoni. Al 24' Baiocco deve uscire su Mendicino e sventa. Gioca bene il Benevento con i due mediani Agyei e Di Deo che, oltre ad interdire, dettano i tempi dell'impostazione del gioco. Al 36' caparbia azione di Montervino che svirgola servendo involontariamente Mendicino il quale, trovandosi la sfera tra i piedi, non riesce a calciare verso la porta avversaria. La prima frazione si chiude sul parziale di vantaggio per i Sanniti, compatti ed equilibrati nell'interdizione e contestuale ripartenza, come nell'occasione della rete di Negro. La Salernitana, di contro, non riesce ad alleggerire la pressione su Pestrin e Montervino, perdendo, così, più di qualche chance in fase di costruzione. Gara tirata che evidenzia i valori dei singoli.

Nella ripresa, al 6' i Giallorossi perdono palla con Negro, Mancini, da posizione favorevole, tira tra le braccia da Baiocco. La Salernitana alla ripresa delle ostilità si porta al tiro in tre occasioni in meno di 10'. Al 10' Montervino, di prima, serve in avanti e Mendicino va al tiro senza fortuna. Al 12' Mancini conclude ma Il Benevento con Mengoni, coadiuvato da Baiocco, sventa. Al 16' insiste la Salernitana con Foggia, gli Stregoni si salvano in angolo. Al 22' Evacuo spizzica di testa e manda fuori bersaglio. Ottima prova dei centrali difensivi ospiti, Mengoni e Padella, la Salernitana pecca di imprecisione nella finalizzazione. Raccolgono le forze i Granata ma le proiezioni offensive mancano di lucidità. Al 35' salvataggio sulla linea di porta, lasciata sguarnita da Baiocco in uscita in mischia, di un difensore del Benevento. Al 36' tiro di Mancosu su punizione, palla intercettata dalla barriera e Gori abbranca. Al 37' espulso Som per cumulo di ammonizioni, provvedimento nell'aria per i reitarati interventi fallosi del camerunense agli ordini di mister Brini. Buona la prova di Evacuo che spesso arretra oltre la linea della trequarti a fare a sportellate con gli avversari. Al 43' Gustavo viene atterrato in area da Baiocco che viene espulso. Il Benevento ha già effettuato le tre sostituzioni, ragion per cui è Evacuo ad indossare i guantoni e la casacca del compagno. Dagli undici metri va Mendicino che insacca. E' 1-1. Pareggio meritato dei Granata che nella ripresa vedono premiato il loro piglio propositivo. Al 48' traversa di Bianchi sugli sviluppi di un corner. Incrementa la pressione la Salernitana che al 49' trova la rete del vantaggio con Gustavo che piazza un preciso fendente. Esplode l'Arechi. 2-1 per la Salernitana. Partita da tramandare ai posteri. Al triplice fischio la Salernitana conquista tre punti fondamentali. La truppa di mister Gregucci prosegue il suo strabiliante stato di grazia. 37 punti in graduatoria, 13 punti in 5 partite. Regolato un ottimo Benevento per il quale il veleno è nella coda e capitola all'ultimo palpitante assalto avversario. Non si arresta l'implacabile marcia granata e vetta puntata con veemente decisione. Le scalee dell'Arechi sono in visibilio, applausi a scena aperta per tutti.

Il tabellino della gara

SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Luciani (dal 13' st Fofana), Bianchi, Tuia, Piva; Pestrin, Montervino (dal 39' st Volpe); Foggia, Mancini, Mounard (dal 19' st Gustavo); Mendicino. A disp: Berardi, Pasqualini Sembroni, Perpetuini. All: Gregucci.

BENEVENTO (4-2-3-1): Baiocco; Celjak, Mengoni, Padella, Som; Agyei, Di Deo (dal 34' st Davì); Melara, Guerra (dal 13' st Mancosu), Negro (dal 20' st Campagnacci); Evacuo. A disp: Piscitelli, Milesi, Ferretti, Di Piazza. All: Brini.

Arbitro: Illuzzi di Molfetta (ass.: Prenna - Caliari)

Marcatori: 15' pt Negro (B); 44' st Mendicno (S) su rig, 49' st Gustavo (S).

Note: pomeriggio grigio e tendente al freddo. Terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori totali: 8725 di cui 800 giunti dal Sannio. Squadre entrate in campo indossando una maglia commemorativa in onore di Carmelo Imbriani, calciatore che ha militato in entrambe. Esposto uno striscione di solidarietà in Curva Sud Siberiano per i lavoratori dell'Essentra. Ammoniti: Padella (B), Bianchi (S), Pestrin (S), Montervino (S), Som (B), Fofana (S), Agyei (B), Di Deo (B), Tuia (S), Gustavo (S). Espulsi: al 37' st Agyei (B) e al 43' st Baiocco (B). Angoli: 6-5. Recuperi: 1' pt - 6' st.

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