La voce dei tifosi: "Salernitana, così non va"
Sale alto il malcontento degli appassionati di fede granata per le strade e nel mondo del web. Dichiarazioni di forte delusione in città e sui social network per i negativi risultati della squadra
Il bel gioco latita, di risultati nemmeno l'ombra. Sembra ormai lontana la calura estiva durante la quale la dirigenza chiedeva a chiare lettere un Arechi gremito per gioire dell'allestimento di una squadra importante per una stagione di vertice. Proclami ed aspettative che stridono con l'imbarazzante rendimento sul rettangolo di gioco. La storia di questi giorni parla di una serie B che è diventata una chimera, decisamente deficitario lo score dei ragazzi in maglia granata, addirittura fuori dalla nona piazza in graduatoria che consentirebbe di giocarsi briciole di un illusorio aggancio alla cadetteria negli spareggi post season. Nicola Esposito dal rione Mercatello ci dice: "Una stagione fin qui fallimentare, essere ancora in corsa in Coppa Italia non lava via la delusione. Il presidente Lotito deve prendere atto di ciò e fare tabula rasa di gran parte dei giocatori in rosa per gettare le basi affinchè la prossima stagione sia veramente vincente. Non credo che, pur raggiungendo quest'anno i play off, la Salernitana riuscirà a spuntarla". Per le vie del centro Vincenzo S. ci dice: "Troppa confusione già dall'inizio della stagione, un calciatore come Grassi che va via dopo nemmeno quindici giorni di ritiro, Perrone che lascia il posto a Sanderra, Sanderra che lo rilascia a Perrone. Ed ora lo stesso Perrone che è sfiduciato dall'ambiente. Squadra senza identità, continui cambiamenti di modulo. Non ci siamo proprio. Non so cosa immaginare del prossimo futuro, il mercato di Gennaio spesso non fa cambiare rotta. Le colpe di questo bilancio negativo sono imputabili in egual misura a squadra e società".
Gli umori non cambiano nemmeno facendo un giro nel mondo di internet. Maurizio L., sulla pagina "salernitana" del social network "Facebook", scrive: "La testa. La testa. Noi abbiamo la mentalità di una provinciale. Servono calciatori, penso che anche il tecnico non sia adeguato, ma la testa va decisamente cambiata. Entrare in campo sconfitti significa perdere..". Gli fa eco, sulla stessa pagina, Mario Barra: "Servono i GIOCATORI... meritiamo rispetto...". Proseguendo nella lettura di un fiume di dichiarazioni inviperite, notiamo Aniello V. con un perentorio "Via tutti". Sulla fan page di facebook "IO TIFO SALERNITANA", gli umori dopo la sconfitta di Lecce non sono diversi. Mimmo C., bacchettando allenatore e squadra, conclude così: "...comunque solo per la maglia sempre forza granata". Stefano P., in un post sulla stessa pagina, amaramente analizza: "...noi città di Salerno vogliamo vedere i fatti perchè le chiacchiere se le porta il vento. Meno male che c'è la Curva Sud che vince sempre ed è sempre piena a fare il tifo ma se Lotito non farà qualcosa anche quella un giorno sarà vuota..". Francesco M., su <3 Salernitana <3 di "Facebook", così commenta: "A parte lo scarso impegno dimostrato da coloro che sono scesi in campo, tra questi ce ne sono almeno un paio non all'altezza della categoria". Poco più sotto leggiamo Fabio F.: "Il vero problema è l'assenza della società. La squadra è carente".
Un po' tutti come degli amanti delusi. Ma basta poco a riaccendere un entusiasmo che cova sotto il disappunto. La palla passa alla presidenza, chiamata a rivedere la squadra, e ai giocatori che resteranno, spronati a sudare la maglia e ad onorare una tifoseria che nutre una sconfinata passione verso il glorioso vessillo granata.