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La voce dei tifosi: "Salernitana, verso il vertice del calcio"

Non si spengono gli echi della mega festa di sabato, giorno del match pareggiato con la Casertana. Per la torcida il futuro è sempre più granata

Giornata epica per il tifo Salernitano quella di sabato. Trasuda nei volti orgogliosi della tifoseria la voglia di volare sempre più in alto dopo la B conquistata matematicamente qualche settimana fa. L'idea di una Salernitana ben presto in massima serie, tra l'altro, stuzzica il popolo del tifo granata, tra i più imponenti d'Italia per ardore, presenze ed attaccamento alla maglia.

Incontriamo Sabrina in via dei Mercant, in questo week end, porta per mano la sorellina, Carla, e tutte e due indossano una polo granata con una B cucita. "Forte fortissima questa Salernitana - ci dice - come noi tifosi, come noi in Italia non esiste quasi nessuno. Sento che la B è solo di passaggio. L'anno prossimo penso che avremo almeno ventimila persone in media allo stadio se consideriamo anche che il presidente Lotito ha promesso grandi cose". Luigi, che è con loro, ci rilascia qualche battuta sulla festa di sabato: "Qualcosa a dir poco sublime. La Salernitana spinta da questi appassionati tifosi può spingersi fino all'elite del calcio".

Marco, al Corso Umberto, si avvicina a noi ed alza il pollice in segno di trionfo: "Noi tifosi siamo la fabbrica dei sogni. La squadra deve essere fiera di noi. Ora concentiamoci sulla Supercoppa di Lega Pro che comincerà sabato, e prepariamoci ad una B da vincenti, grazie alla voglia di fare bene della presidenza Lotito Mezzaroma". Alfonso, poco più avanti, rifacendosi al coro-tormentone, "Semplice", della Curva Sud Siberiano: "Questa passione per la Salernitana è semplice nella sua straordinarietà. C'è voglia di vittoria. Gli oltre ventimila spettatori di alcune partite di quest'anno sono solo un antipasto. Andiamo a giocarcela alla grande in Serie B, ora".

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