Salernitana - Pro Vercelli 1-1: i granata sprecano un'altra grande occasione
Ennesima occasione gettata alle ortiche dalla squadra di Sannino, vittima come sempre delle sue fragilità difensive. La vittoria sembrava già in cassaforte, ma a 9' dal termine Sprocati gela l'Arechi
La Salernitana spreca l'ennesima grande occasione offertagli dal calendario, gettando letteralmente alle ortiche una vittoria che sembrava già acquisita. Complice l'ennesima sbavatura del pacchetto arretrato e un atteggiamento eccessivamente difensivista nel finale di gara, l'undici di Sannino è costretto a recitare il mea culpa al cospetto di un avversario tutt'altro che irresistibile. Un pareggio - il nono in 16 gare - che non offre un gran viatico in prospettiva futura, con un tour de force alle porte che mette davvero i brividi. Nelle prossime due gare infatti la squadra granata sarà chiamata ad affrontare in trasferta prima il Bari e poi il lanciatissimo Frosinone.
LA CRONACA – Parte bene la Salernitana che fin dalle prime battute prova a dettare i ritmi del match. I granata ci provano già al 4’ con tentativo velleitario di Perico da distanza siderale che non impensierisce l'estremo difensore ospite. Al 7’invece è Della Rocca a provarci dal limite dell’area, la difesa piemontese però riesce a deviare la sfera in angolo. Sugli sviluppi del corner successivo è invece Vitale a provare il colpo dalla distanza, la conclusione però non inquadra lo specchio. Pian piano gli ospiti prendono le misure ed alzano il pressing, creando non pochi grattacapi alla linea mediana campana. I “Leoni” piemontesi guadagnano metri e al 20’vanno vicini al gol del vantaggio con un tiro dalla distanza di Ardizzone, Terracciano però ci mette una pezza. Scampato il pericolo i granata provano di nuovo a farsi sotto, ma la manovra appare troppo compassata e prevedibile. Con il trascorrere dei minuti le due squadre vivono un momento di impasse generale, annulladosi vicendevolmente. Al 32’, Coda (splendidamente servito da un cross scodellato al centro da Vitale) prova a rivitalizzare il match con uno splendido colpo di testa che esce fuori di poco. E' il prologo del gol che arriva pochi istanti dopo (al 35''), sempre sull'asse Vitale - Coda, e che trova questa volta come "valvola di sfogo" il ritrovato Donnarumma, bravo a massimizzare il prezioso assist di testa del bomber metelliano. Al 39’ sempre la premiata ditta Vitale-Coda confeziona un'altra occasione pericolosissima che porta alla conclusione il centravanti granata, neanche questa volta però il goleador originario di Cava de' Tirreni inquadra la specchio. Al 44’ i padroni di casa vanno di nuovo vicini alla seconda marcatura, stavolta però l’estremo difensore ospite è bravissimo a smanacciare una sfera impazzita in area sugli sviluppa di una mischia in area. Al 45’invece è Perico a provarci ma l’impatto con la sfera non è dei migliori.
Nella ripresa, gli ospiti entrano in campo con un altro piglio e ci provano già al 2’con un tiro dalla distanza Berra, il tentativo del mediano piemontese però è fuori misura. Capovolgimento di fronte e la Salernitana risponde immediatamente con un mancino dai 25 metri di Rosina, l'esecuzione del capitano però è debole e centrale e viene neutralizzata facilmente da Provedel. Al 10’un break di Altobelli sulla trequarti granata, libera al tiro Mustacchio, il centravanti ospite però perde il tempo e consente a Terracciano in uscita bassa di chiudere lo specchio. Scampato il pericolo, la Salernitana alza di nuovo i ritmi e al 14’ sfiora di nuovo la rete del raddoppio con un colpo di testa di testa di Della Rocca, Provedel però gli dice di no. Coda non si dà pace e prova a più riprese a cercare la via del gol (in particolare al 16’ e poi al 26’) senza però mai riuscirvi. Al 32', improvvisa fiammata ospite con l’ex Mammarella che va vicinissimo al classico gol dell’ex con un bolide scagliato dal limite dell’area che Terracciano sventa in angolo. Suona il campanello d'allarme, Sannino si copre - forse troppo - e la truppa granata prova ad ergere un muro difensivo per portare a casa il successo. Al 36’però Ronaldo e soci fanno clamorosamente harakiri e subiscono il pari piemontese: Ebagua si beve Perico, serve in profondità l’accorrente Sprocati (da poco subentrato ad Altobelli) tiro al fulmicotone del centravanti dei bianchi e palla nel sacco. Una vera beffa. Al 38’ arriva - rabbiosa - la reazione della Salernitana che si concretizza con un bel diagonale di Improta, la palla però fa la barba al palo. La confusione e la scarsa lucidità però impediscono alla squadra di avanzare con raziocinio, alla ricerca del varco giusto per ristabilire le distanze ed il nuovo vantaggio. A lungo andare poi le energie si esaursicono, e dopo 4’di recupero il match termina tra i fischi dei diecimila dell’Arechi, delusi dall’ennesimo pareggio stagionale (il nono per la precisione) e dall’occasione clamorosamente sciupata.
Il tabellino della gara:
Salernitana (3-5-2): Terracciano; Perico, Schiavi (34’s.t. Marchi), Bernardini; Improta, Rosina, Ronaldo, Della Rocca (30’s.t. Zito), Vitale; Coda, Donnarumma (26’s.t. Busellato). In panchina: Liverani, Mantovani, Franco, Tuia, Caccavallo, Joao Siliva. Allenatore: Fiorin
Pro Vercelli (3-5-2): Provedel; Legati (20’s.t La Mantia), Bani, Luperto; Germano (41’p.t. Berra), Palazzi, Aridzzone, Altobelli (20’s.t. Sprocati), Mammarella; Ebagua, Mustacchio. In panchina: Zaccagno, Budel, Eguelfi, Morra, Emmanuello, Castiglia. Allenatore: Longo.
Arbitro: Sig. Abisso della sez. Palermo
Reti: 35’Donnarumma (S) 36’s.t. Sprocati (P)
Note: serata umida; campo in buone condizioni. Spettatori: 10.000 circa di cui una decina al seguito della squadra ospite. Ammoniti: Improta, Vitale (S) Altobelli, Palazzi, Ebagua, v (P). Espulso: - Angoli: 11 - 4. Recuperi: 1' pt - 4' st.
