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Ufficiali Belec e Tutino, Castori si presenta: "Contento degli acquisti"

A poche ore dalla sfida d'esordio con la Reggina, il club granata affida la prima conferenza stagionale all'allenatore. "La società mi ha preso i giocatori che ho chiesto", dice l'allenatore

Ufficiali gli arrivi del portiere Vid Belec, classe '90, ingaggiato a titolo definitivo (triennale, maglia numero 72) e dell'attaccante classe '96 Gennaro Tutino (ha scelto maglia numero 9, Djuric 11) che aveva già apposto il proprio autografo in calce al contratto che lo lega alla Salernitana con la formula del prestito con diritto di riscatto. Diventa obbligo in caso di promozione in Serie A. Mattinata di ufficialità anche per Castori: prima conferenza stampa. A poche ore dalla sfida d'esordio alla Reggina, che dovrà affrontare senza Dziczek infortunato, Di Tacchio e Gyomber squalificati, l'allenatore della Salernitana Fabrizio Castori si presenta in diretta Zoom. E' il primo tesserato che riparla di calcio, in casa granata, dopo l'amaro ko della Salernitana allo stadio Arechi contro lo Spezia, lo scorso 31 luglio. Castori, affiancato dal direttore sportivo Fabiani, esordisce così: "Mi auguro e sono convinto che con il lavoro e l'impegno dei ragazzi in campo questo entusiasmo possa ritornare. Nel calcio si vive di risultati: è questa la medicina. Spero di essere la persona giusta. Che cosa ha chiesto la proprietà? "Di essere all'altezza di un campionato importante e difficile per tanti motivi. Innanzitutto per le squadre che ne fanno parte e poi per il calendario compresso che si gioca su 7 mesi e non su 9. Ci sono 9 turni infrasettimanali in 7 mesi e lo stress sarà ancora più forte. E' faticoso ma anche piuù motivante e stimolante. Dobbiamo essere all'altezza".

Senza alibi

"Le difficoltà devono rappresentare risorse e non limiti - aggiunge a proposito del forfait di Dziczek - devo trovare soluzioni e non lamentarmi del problema. La squadra ha una buona condizione generale e affronterà la Reggina consapevole di affrontare una squadra forte, che insieme al Monza sul mercato si è mossa meglio. La formazione la darò alla squadra un'ora e mezza prima della partita".

L'obiettivo e la scelta

 "L'obiettivo è fare bene, come sempre. Siamo stati in larga parte nei playoff l'anno scorso - dice Fabiani -. Poi dopo il lockdown avete visto com'è andata a finire. Non è che la società si diverta a non disputare i playoff. Abbiamo scelto Castori perché è motivatore ed è una garanzia di esperienza, al diciassettesimo anno di carriera tra Serie B e Serie A. L'anno scorso ha fatto qualcosa di straordinario e insperato salvando la squadra sul campo e dopo il lockdown è tra quelli che hanno ottenuto più punti. Abbiamo avvertito l'esigenza di affidarci ad un allenatore di lungo corso, sanguigno e motivato. Siamo qui in silenzio e cerchiamo di ottemperare ai compiti della società allestendo una squadra tra mille difficoltà. Pare non interessare a nessuno, se non discutendo di multiproprietà, un ritornello che torna utile a qualcuno per seminare zizzania. Facciamo la Serie B per il sesto anno consecutivo. Noi non ci spostiamo di un metro e non andiamo dietro gli insulti sui social".

La strana vigilia

Castori ritrova Salerno e la Salernitana dopo un ritiro anomalo, costruito di corsa, con una squadra precaria e quando l'allenatore è arrivato a Salerno: "Non sono un ruffiano: faccio i complimenti per aver portato a termine trattative difficili. Il Covid ha ritardato tutto e ci sono stati solo venti giorni di tempo per completare tutto. Devo, però, riconoscere alla società che i giocatori che avevo chiesto me li ha presi. Poi c'è stato l'inconveniente di Dziczek che ha sguarnito un po' il centrocampo ma sono convinto che si provvederà anche a colmare questa lacuna. In questo reparto manca qualcosa. Dziczek ha risolto ma siamo un po' corti in questo settore del campo. Io voglio essere all'altezza di questo campionato. Vedremo quello che il campo saprà dire". Aveva cominciato dodici anni fa con Salernitana-Sassuolo: 15mila persone. Adesso "non dobbiamo farci condizionare dagli umori e dobbiamo essere bravi a pensare solo al campo. Maglia sudata sempre. Sarà una Salernitana battagliera e spero diverta i tifosi, che faccia i risultati. Non mi piace parlare troppo: le parole sono come l'acqua e una volta "versate" non tornano indietro. A me piace lavorare. Daremo tutto. Per me è motivo d'orgoglio allenare la squadra dopo l'esperienza di Gian Piero Ventura".

Di seguito, i numeri delle maglie dei granata convocati per la gara Salernitana - Reggina:

3   LOPEZ Walter
4   MIGLIORINI Marco
6   CURCIO Felipe
7   GONDO Cedric
8   SCHIAVONE Andrea
9   TUTINO Gennaro
10 CICERELLI Emanuele
11 DJURIC Milan
12 MICAI Alessandro
13 AYA Ramzi
15 CASASOLA Tiago
16 KARO Andreas
17 IANNONI Edoardo
20 KUPISZ Tomasz
22 GUERRIERI Guido
26 BOGDAN Luka     
29 GALEOTAFIORE Gioacchino
30 JALLOW Lamin
32 GIANNETTI Niccolò
33 VESELI Frederic
34 RUSSO Antonio
72 BELEC Vid
87 LOMBARDI Cristiano

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