Salernitana - Spezia 2-0: la cronaca della gara

Il riscatto di Rodriguez coincide con la prima sospirata vittoria stagionale della Salernitana, che supera lo Spezia con il classico scarto e senza troppi affanni. La doppietta del centravanti spagnolo - la scorsa settimana sbeffeggiato in ogni dove sui media e sui social per via dei gol divorati in quel di Vercelli - ritrova gol e onore siglando due reti fondamentali per il prosieguo del campionato. Inoltre, grazie a questi tre punti, il tecnico Bollini (positivo il suo cambio di modulo) scaccia via le nubi tempestose che aleggiavano sul suo capo, garantendosi al contempo maggiore tranquillità in vista della prossima insidiosa trasferta di Parma. 

Primo tempo

Partono bene gli ospiti che già al 2’, con una deviazione di Calabresi sugli sviluppo di un corner, provano a impensierire Radunovic, la sfera però sfila sul fondo. Al 12’, lo Spezia si fa di nuovo sotto, stavolta direttamente da un tiro franco dai 22 metri, la conclusione di Acampora però sorvola sola la traversa. La risposta della Salernitana si lascia attendere qualche minuto e si concretizza solo al 14’ con un tiraccio di Rodriguez che centra la rete di protezione del settore curva nord. Un minuto più tardi però lo spagnolo serve con un spizzicata di testa un ottimo assist per Bocalon, il centravanti veneziano - poco lestp nel frangente - si lascia bruciare sul tempo da Di Gennaro in uscita bassa. Al 18’, la Salernitana passa in vantaggio proprio con il tanto vituperato Rodriguez, che, liberato al tiro da un colpo di testa di Bocalon, fa partire un destro potente che gonfia la rete e fa esplodere l’incredulo pubblico dell’Arechi. Al 29’ Salernitana vicina al gol raddoppio con un tiro mancino dal limite dell’area di Sprocati, Di Gennaro si distende e tocca quel tanto che basta per deviare la sfera in angolo. Al 41’, break improvviso dei bianconeri che si rendono pericolosissimi con un missile terra-aria scagliato dai 30 metri da Acampora, la sfera si infrange sul palo e fa tremare non solo il legno ma anche i settemila (minimo stagionale) dell’Arechi. La frazione di tempo si conclude senza nessun altro sussulto.

Secondo tempo

Nella ripresa, primo squillo di marca granata al 9’, con un tiro liftato di Sprocati dai 20 metri che però non trova la porta. Al 15’, gli ospiti si rendono pericolosi sugli sviluppi di una palla vagante che attraversa tutta l’area di rigore, e né Radunovic e né Granoche riescono a farla propria lisciandola clamorosamente. Al 19’, l’undici di Bollini spreca incredibilmente il gol del raddoppio in un’azione concitata che ha visto concludere prima Bocalon e poi Sprocati, ma nessuno dei due è stato in grado trovare il gol della sicurezza. Al 22’ arriva finalmente il sospirato (e meritato) 2 a 0 grazie alla clamorosa doppietta di Rodriguez, lesto a ribadire in rete un diagonale di Vitale a pochi metri dalla linea (il palo gol ha creato però quel pizzico di suspense). Gli ospiti non ci stanno e al 26’ colpiscono il secondo legno della giornata con Marilungo. Al 38’, una palla vagante in area granata crea qualche imbarazzo alla difesa granata, ma alla fine Bernardini e soci sbrogliano la matassa. Al 43’, bel diagonale dell’esordiente Kiynie (ottima la sua prova) che per poco non centra lo specchio. Gli ospiti oramai sembrano non aver più birra in corpo per provare ad impensierire la retroguardia granata, ma, in piena zona Cesarini, Granoche spreca il gol della bandiera da posizione più che favorelvole. Dopo 3' di recupero, il triplice fischio del sig. Giua di Olbia sancisce - finalmente -  la prima vittoria stagionale della Salernitana.