Salernitana-Vigor Lamezia: 2-2: all'Arechi si gode solo a metà
Pareggio di estrema sofferenza per i Granata. Brutto primo tempo, quasi da anti-calcio. Nel secondo il Lamezia va sul doppio vantaggio. Presa per mano da Negro, la compagine di casa trova un pari che non soddisfa
Risultato di parità che sa molto di passaggio a vuoto per i padroni di casa. Una Salernitana come tante altre volte: ferita, si rialza e recupera quando manca poco alla fine. Oggi, però, non è vittoria. Nella giornata del successo imprescindibile per la truppa di mister Menichini, è quasi inguardabile il primo tempo della gara; nel secondo è girandola di gol. Doppio svantaggio dei Granata per le reti di Montella e Improta, che castigano l'indolenza avversaria. L'ingresso di Negro, colpevolmente lasciato in panchina per 54', sconvolge le sorti della contesa. Il trottolino di casa accorcia le distanze e trascina letteralmente i suoi. Il pari di Colombo dà alla Salernitana un pareggio in rimonta che sa comunque di occasione mancata per assestare un valido colpo verso il vertice, laddove il Benevento resta capoclassifica a distanza invariata.
Pioggia battente all'Arechi. La Salernitana in missione vittoria si sistema con un 4-3-2-1, simile ad un 4-3-3, per agganciare in vetta alla classifica il Benevento, che ha impattato 2-2 in quel di Foggia. A pareggio, dunque, non può farsi altro che rispondere con vittoria; mister Menichini sceglie Colombo, Lanzaro, Trevisan e Bocchetti per la retroguardia. Il trio di mediana è Pestrin - al rientro dal 1' -, Favasuli e Bovo. In attacco Calil è leggermente avanzatto rispetto alle ali Perrulli e Nalini. Panchina per Negro e Mendicino. Il Lamezia del bravo mister Erra, privo della coppia di difensori centrali e del bomber Del Sante, è tutt'altro che vittima sacrificale e venderà cara la pelle per continuare a remare in direzione salvezza. Suona la carica la torcida granata dalal Curva Sud Siberiano.
Spinge la Salernitana in avvio, Forte deve già smanacciare un cross dalla sinistra dopo appena due giri di lancette. il Lamezia agisce di rimessa. Propositivi i padroni di casa, gli ospiti, però, dimostrano di essere ficcanti quando si distendono. Al 15' il tiro dal limite dell'area di Bovo trova la ribattuta avversaria in corner. Per nulla avvincenti i ritmi della contesa, latitano le azioni da rete e la ricerca del lancio a scavalcare la mediana non sortisce effetti sia da una parte che dall'altra. Gori, al 30', respinge coi pugni un traversone dalla bandierina. Ingessata la manovra della Salernitana, priva di costrutto. Alcune tenui sussulti intorno al 40' per Calil e soci, ma ciò che ne vien fuori sono solo un paio di corner. Errori grossolani su ambo i fronti, il pubblico, contrariato, becca mister Menichini. Termina 0-0 il primo atto della gara.
Ripresa. Spinge, come nel primo tempo, in avvio la Salernitana. Serpentina di Nalini con conclusione che si spegne fuori. Il Lamezia, dalla freschezza sbarazzina, è vibrante in contropiede; al 5', sugli sviluppi di un corner Eld si avventa sulla sfera e colpisce da distanza ravvicinata, respinge come può Gori, ma, sulla ribattuta di testa, Montella trova il vantaggio. Colpevole l'errore di Bocchetti che nella circostanza si fa anticipare. Al 10' Nalini fa partire dalla destra un cross teso e preciso, Calil spizzica la sfera e non riesce ad imprimere la traiettoria vincente. Al 16' stop di petto e tiro di Negro dalla distanza, Forte c'è. Impreca nervosamente l'Arechi, la compagine del coach Menichini fa poco gioco, ha poca velocità e ancora meno di inventiva. Negro e Nalini illuminano a tratti, ma la gli ospiti si difendono e ripartono, concedendo solo una lunga serie di tiri dalla bandierina. La crescente verve dell'ex Nocerina si nota, ma viene in gran parte vanificata dai compagni. Mendicino e Favasuli ci provano intorno al 25', ma i loro tiri non costituiscono seria minaccia. Il Lamezia fa la sua gara, temporeggia nella ripresa del gioco dopo le inturrezioni, mister Menichini eccede nelle proteste e viene espulso dall'arbitro. Al 27' Improta galoppa palla al piede verso la porta granata, poco fuori dall'area di rigore fa partire un rasoterra che passa tra le gambe di Lanzaro e si insacca con Gori proteso in un tuffo non impeccabile per tempismo: raddoppio del Lamezia. Punita l'abulìa della Salernitana, come in altre precedenti partite l'avversario riparte e punge. Al 34' Negro trova la rete che accorcia le distanze: azione caparbia, sinistro e palla nel sacco con Forte non esente da responsabilità. Al termine del tempo regolamentare mancano 10', la Salernitana crede nell'ennesima rimonta stagionale. E al 43' arriva il pareggio: Negro, attivissimo, viene fermato in corner. Tiro dalla bandierina, parabola insidiosa, si incunea tra la difesa calabrese Colombo che di testa indirizza in rete. 2-2. Spinge ora per il sorpasso la squadra di casa, ma il Lamezia non ci sta. In pieno recupero ripartenza dei Biancoverdi, Trevisan ci mette il provvidenziale piede a sventare la minaccia su pericolosa conclusione avversaria. Calil, a recupero quasi scaduto, su punizione chiama Forte ad un intervento agevole. Subito dopo Pestrin va di sforbiciata, la palla termina abbondantemente fuori. Al triplice fischio è 2-2. I Granata non approfittano del pari del Benevento e restano a -2 dagli stessi Stregoni. Quasi inguardabile il primo tempo della gara, nel secondo è girandola di gol. Un punto guadagnato, risultato comunque deludente. Dalle scalee dell'Arechi si va via con un sorriso contrito.
Il tabellino della gara
SALERNITANA (4-3-2-1): Gori, Colombo, Bocchetti (dal 36'st Franco), Pestrin, Lanzaro, Trevisan, Nalini, Favasuli, Calil, Perrulli (al 9'st Negro), Bovo (dal 42'pt Mendicino). A disp.: Russo, Tuia, Grillo, Tagliavacche. All. Menichini
VIGOR LAMEZIA:(4-3-3) Forte, Spirito, Malerba, Puccio, Kostadinovic, Rapisarda, Improta (dal 47'st Voltasio), Scarsella, Held, Papa, Montella (dal 39'st Catalano) . A disp.: Mercuri, Maglia, Rossini, Battaglia, De Giorgi. All. Erra
Arbitro: Pagliardini di Arezzo
Marcatori: 5'st Montella (L), 27'st Improta (S), 34'st Negro (S), 43'st Colombo (S).
Note: pioggia, terreno di gioco scivoloso. Spettatori 6047 (tra paganti ed abbonati). Ammoniti: Puccio (L), Pestrin (S), Colombo (S), Improta (L), Calil (S). Angoli: 14-5. Espulso Menichini, tecnico della Salernitana, al 26'st. Recuperi: 1'pt-4'st.
