rotate-mobile
Sport

La voce dei tifosi: "A Verona penalizzati dalle scelte di Gregucci e dall'arbitro"

Dopo la gara persa allo stadio Bentegodi, finiscono dietro la lavagna il tecnico granata perché ha sfilato anzitempo Jallow dalla contesa e il direttore di gara che ha estratto cartellini gialli e rossi a ripetizione, protagonista di una prestazione scadente

"Meritavamo di più". Il commento unanime, il giorno dopo la sconfitta di Verona sancita da un gol di Pazzini, somiglia molto ad un coro della curva Sud Siberiano. Chi vince esulta e chi perde spiega. Su sponda granata, provano a farlo i tifosi della Salernitana: finiscono dietro la lavagna l'arbitro della partita - lo scadente Serra di Torino che non ha assegnato un calcio di rigore e ha ammonito a ripetizione - e in parte anche Gregucci, che ha sottratto all'improvviso all'attacco il vispo Jallow, lasciando Calaiò solitario nella notte di Verona.

Le reazioni


Il commento del tifoso Mimmo Rinaldi: "Partita da pareggio, poi il cambio che non ti aspetti e la partita cambia volto. Il baricentro arretra di tanti metri. Jallow teneva impegnata la difesa con i suoi scatti e Djavan Andersson è un terzino offensivo - certo - ma che ha fatto il trequartista. Il gol del Verona è frutto di fortuna e non voglio dire altro. Al povero Calaiò non è arrivato un pallone giocabile. Un'ultima nota per l'arbitro: è già un lusso per lui fare il quarto uomo. Ha ammonito quando non doveva, ha fischiato fallo anche se non c'era. Ha ammonito mezza squadra e non è stata una partita cattiva". Fabio Fruggiero chiede ai granata e a chi li allena di osare di più: "Salernitana in buona condizione fisica con un gioco modesto - sebbene si inizino a vedere i primi schemi di gioco dell’era Gregucci -. Un meritato (e per molti tratti illusorio) pareggio avrebbe legittimato una delle migliori prestazioni in trasferta di questo campionato. Forse osare contro questo Verona avrebbe dato delle soddisfazioni. Una disattenzione ci ha penalizzato". Ha puntato l'indice contro l'arbitro anche Giovanni Alfano. Ecco il suo commento: "Partita condizionata molto dall’arbitro, la squadra ha tenuto bene il ritmo contro una delle pretendenti alla promozione. Il tecnico della Salernitana ha inciso in maniera negativa con i cambi, alla fine un episodio sfavorevole ci ha condannati". Luciano Lombardi non usa giri di parole: "Partita persa da Gregucci con il cambio di Jallow. La squadra ha gestito bene la partita poi purtroppo un episodio l’ha decisa. Male anche l’arbitro, molto male, secondo me c’era rigore su Anderson e secondo giallo a Zaccagni a 15’ dalla fine". Il tifoso Paolo Toscano analizza così: "Purtroppo non riusciamo ad avere continuità di risultati. Il rammarico è grande perché nonostante abbiamo giocato contro una corazzata, non si è vista una grande differenza in campo. In attacco continuiamo ad essere poco incisivi e Minala a centrocampo non ci ha fatto fare il salto di qualità". Dalla lontana Senise, ecco il commento di Antonio Roseti: "Il Verona non mi ha esaltato. In serie B, quest'anno, un'ombra di gioco la vedo solo nei piedi del Brescia e del Lecce, due outsider. Il Benevento ha una delle rose più forti ma Bucchi sta forse solo ora trovando la quadra. Il resto è un gruppone e in questa mischia c'è pure la Salernitana, a prescindere dalla sconfitta. Il campionato resta molto equilibrato e livellato. La Salernitana può vincere e perdere contro chiunque: ha vinto a Palermo, ha perso a Verona ma non lo meritava". Giuseppe Spina: "La mentalità non è stata vincente, siamo abituati a vedere queste prestazioni ed è un peccato, dopo il risveglio di Ascoli. L'attacco diventa disunito, se la squadra tutta non si mette a disposizione del suo uomo gol Calaiò. Poi Gregucci lo ha anche lasciato tutto solo, sostituendo Jallow. Ad un certo punto la squadra ha svolto il compitino, si è frenata in corsa, una sostituzione può diventare all'improvviso anche un inppu a gestire e poi ripartire, però la Salernitana in quel momento non era in difficoltà, quindi non capisco. Noo si riesce a fare il salto di qualità, senza parlare delle sostituzioni evanescenti. Un peccato non averci creduto fino in fondo contro un Verona non irresistibile e di fronte ai tanti tifosi granata presenti al Bentegodi". Giovanni Milione: "La squadra è questa, da metà classifica".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La voce dei tifosi: "A Verona penalizzati dalle scelte di Gregucci e dall'arbitro"

SalernoToday è in caricamento