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Vicenza - Salernitana: le probabili formazioni

Per la trasferta in Veneto, Torrente proverà a limitare i danni. 4-4-2 e Gabionetta in panchina?

Il momento è delicato. Inutile nascondersi dietro a un dito o alla maledizione dei centrali. Forse il più difficile da quando Lotito e Mezzaroma hanno rilevato la squadra granata nell'inferno dei dilettanti. La piazza però è stufa dei risultati mediocri di una compagine in evidente imbarazzo tecnico, molle e carente di quel sacro furore agonistico che in queste situazioni dovrebbe essere il valore aggiunto per tirarsi fuori dai guai. E "Dulcis in fundo", il calendario è tutt'altro che magnanimo con la Salernitana, proponendo in rapida successione due trasferte ad alto grado di difficoltà.

Torrente nel ritiro di Pescia ha provato a serrare i ranghi, cercando di lavorare sulla fragile psiche dei calciatori. Il trainer cetarese sta meditando un cambio di modulo ed una esclusione eccellente: Gabionetta. Il calciatore carioca ha completamente smarrito lo smalto di inizio stagione che lo aveva rilanciato nel panorama calcisitico nazionale, con gol e giocate di rara bellezza. Poi si è spenta la luce, scivolando - insieme alla squadra - verso la mediocrità, in un progressivo calo di rendimento. Domani addirittura la prima panchina per scelta tecnica è più di un'opzione per Torrente che, pur di limitare i danni, sta pensando di rinforzare il centrocampo schierando Perrulli e un più prudente 4-4-2.  A cosa sia dovuto questo scadimento di forma è ancora un mistero, ma sta di fatto che tale incostanza è sempre stata una caratteristica del brasiliano (motivo probabilmente che non gli ha consentito di calcare campi ben più nobili di quelli cadetti). Per il resto, la formazione che il mister ha in mente sembra già fatta, salvo clamorose sorprese dell'ultima ora: difesa confermata in blocco con Strakosha tra i pali, Lanzaro ed Empereur centrali, Colombo e Rossi sui rispettivi out di competenza; a centrocampo Moro sarà il play basso, Bovo e Odjer saranno due interni, mentre a Perrulli farà da elastico tra le due linee (in seconda battuta Milinkovic, ma sembra avere meno chances di partire dal 1'minuto); in attacco invece Donnarumma e Coda sembrano aver trovato il giusto feeling e quindi sono certi di una maglia.

Sulla sponda biancorossa, il trainer Pasquale Marino dovrà fare i conti con le defezioni di Raicevic e Mantovani, ma per il resto ha l'imbarazzo della scelta. La squadra viene dall'inattesa sconfitta di Terni e quindi è determinata a far sua la posta in palio. Tra le file venete spicca il nome di Rinaudo, ex di turno il quale ha esordito in serie B proprio a Salerno.


Le probabili formazioni: 

Vicenza (4-3-3): Laverone, Rinaudo, Sampirisi, D’Elia, Gagliardini, Pazienza, Cinelli,Galano, Pettinari, Giacomelli

Allenatore: Pasquale Marino


Salernitana (4-4-2): Strakosha, Colombo, Rossi, Lanzaro, Empereur, Moro, Bovo, Odjer, Perrulli (Milinkovic), Coda, Donnarumma. 

Allenatore: Vincenzo Torrente


Arbitro dell'incontro: Francesco Saia della Sez. di Palerno

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