Garage trasformato in casa per studenti e bed and breakfast abusivo: due denunce a Fisciano
Nuova raffica di controlli da parte degli agenti della Polizia Municipale in alcune strutture presenti sul territorio comunale
Nuova raffica di controlli da parte degli agenti della Polizia Municipale in alcune strutture presenti sul territorio comunale
Al suo interno sono stati rinvenuti dei tubi prefabbricati in calcestruzzo finalizzati a convogliare le acque piovane in un vallone
Le opere sarebbero state realizzate difformemente all’autorizzazione che prevedeva la sola tettoia a seguito di istanza di condono edilizio
I controlli sono stati svolti in un'impresa facente parte del Parco Nazionale del Cilento
Sabato mattina, i carabinieri hanno denunciato tre persone, rispettivamente proprietaria di un noto albergo di Praiano, responsabile dei lavori e titolare della ditta operante nella realizzazione di un manufatto in assenza di ogni titolo autorizzativo.
Sarebbero state costruite in un’area sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico dove non è possibile realizzare alcun tipo di manufatto
L’area era sprovvista di qualsivoglia tipo di delimitazione o recinzione (pertanto facilmente accessibile da qualsiasi avventore) e situata in prossimità di strade pubbliche serventi numerosi complessi e villaggi residenziali
Il valore delle strutture sottoposte a sequestro ammonta a circa 150 mila euro. L'attività ha dato modo di individuare in territori sensibili, come la costiera amalfitana e quella cilentana, numerose realizzazioni edili in assenza di titoli autorizzativi
La concessione stabilisce che il gestore può posizionare ombrelloni e lettini sulla porzione di arenile soltanto all'arrivo del cliente e lasciare libera la fruizione all'uso pubblico
I controlli che vedono impegnati Carabinieri e Guardia Costiera proseguiranno nel corso di tutta l’estate per assicurare il regolare svolgimento delle attività balneari, nel rispetto della normativa volta al contrasto della diffusione del Covid-19, lungo tutta la Costiera Amalfitana
I carabinieri forestali hanno effettuato una serie di controlli in un'attività situata nel territorio comunale di San Gregorio Magno
I controlli sono scattati nei comuni di Atrani, Maiori, Positano e Tramonti. Nel mirino le violazioni alla normativa urbanistica ed in materia edilizia
I carabinieri di Amalfi hanno eseguito numerosi sopralluoghi, supportati dagli uffici tecnici comunali, rinvenendo opere prive dei previsti permessi ed autorizzazioni richieste in materia edilizia
Nel corso del sopralluogo hanno sequestrato due manufatti (uno in legno e uno in muratura), nascosti tra la folta vegetazione, costruiti senza le autorizzazioni previste dalla legge e senza il necessario parere della Soprintendenza trovandosi entrambi in un’area a vincolo paesaggistico
I controlli sono stati effettuati in località Santa Maria e Pineta Moscariello dall'ufficio tecnico del Comune insieme alla polizia municipale e ai carabinieri
I carabinieri hanno contestato al titolare l’abusiva realizzazione in assenza delle necessarie autorizzazioni e del parere della Soprintendenza, visto che la zona è sottoposta a vincolo paesaggistico
Denunciati una donna che ha realizzato un vano finestra abusivo nella propria abitazione di residenza nel centro storico e un uomo che, senza alcuna autorizzazione, ha reso abitabile il seminterrato della propria casa
La denuncia di Anna De Santis difesa dall'avvocato Gaetano D’Emma: "Spero che l’interesse pubblico al rispetto della legalità prevalga sugli squallidi interessi politici preelettorali. Diversamente adiremo tutte le autorità competenti per segnalare nuove, eventuali illiceità”
Nel corso dei controlli è stato verificato che i lavori ricadono in un’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e sono stati realizzati senza il nulla osta dell’Ente
I complessi accertamenti hanno consentito di rilevare l’illegittimità dei titoli edilizi, facendo emergere una serie di violazioni urbanistiche tese alla trasformazione del territorio e delle peculiarità degli standard di riferimento determinati dalle originarie destinazioni d’uso del territorio
La denuncia era stata sporta dal proprietario di un'altra abitazione dello stesso palazzo secondo il quale i lavori erano partiti attraverso un titolo edilizio semplificato
Sequestro di oltre 130 metri quadrati di lavori nella frazione Cesarano di Tramonti, in un immobile di proprietà di un incensurato che ha realizzato alcune opere difformi da quelle previste.
I carabinieri forestali hanno riscontrato che su un’area di circa 200 mq erano state realizzate alcune opere edili, tra cui due tettoie poggianti su pilastri, un basamento in calcestruzzo con installata in cima una “colonna di deodorazione” e, a poca distanza, era stato costruito un silos destinato al trattamento di olio alimentare
Nel corso dei controlli sono state individuate opere edili realizzate in assenza del permesso a costruire e in difformità del progetto concesso, con dei volumi superiori al previsto
I carabinieri hanno denunciato nove persone per la normativa specifica in materia di tutela del paesaggio e deturpamento di bellezze naturali