Furti, rapina e possesso di armi: assolta un'intera famiglia
A deciderlo il tribunale di Nocera Inferiore, per fatti risalenti al 2013 con tanto di ordinanza di custodia cautelare in carcere, con l'accusa di violazione della legge sulle armi
A deciderlo il tribunale di Nocera Inferiore, per fatti risalenti al 2013 con tanto di ordinanza di custodia cautelare in carcere, con l'accusa di violazione della legge sulle armi
L'imputato era stato trasferito dopo l'avvio dell'indagine della Procura con l'accusa di peculato. I giudici lo hanno assolto per non aver commesso il fatto. Secondo una denuncia anonima, avrebbe usato l'auto di servizio quando non risultava presente
In primo grado gli imputati furono tutti assolti
La violazione fu di 50 metri, con i carabinieri che arrestarono l'uomo per aver violato la misura alla quale era sottoposto. Scese in strada per controllare le figlie, dirette in un negozio per comprare la merenda per la scuola
Un giovane di San Valentino Torio fu arrestato per aver dichiarato ai carabinieri la proprietà di alcuni grammi di cocaina. La dichiarazione fu verbalizzata senza la presenza di un legale. Il giudice lo ha assolto al termine del processo
Pur riconoscendo alcune parti copiate da internet, il giudice ha assolto il candidato, al quale è stato riconosciuto buona parte dell'elaborato valido per la stesura di un parere civile. La sentenza potrebbe ora essere riferimento per gli altri casi
Le motivazioni dei giudici della Corte d'Appello smontano punto per punto quanto ricostruito dal collaboratore di giustizia, Domenico Califano, dopo l'annullamento della Cassazione. Dubbi sul percorso e riconoscimento dei tre killer, ad oggi sconosciuti
Un 40enne di Scafati è stato assolto per l'accusa di detenzione di armi e ricettazione, con sentenza di prescrizione per l'accusa che lo vedeva aver favorito la latitanza del boss di Messina, Giuseppe Mulè. Le motivazioni dei giudici entro 90 giorni