Sottrazione all'accertamento e al pagamento delle accise sui prodotti energetici, formazione fittizia del capitale sociale, bancarotta fraudolenta, mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice. E, ancora, truffa, autoriciclaggio, dichiarazione fraudolenta mediante fatture e altri documenti per operazioni inesistenti ed emissione di fatture false: queste le pesanti accuse per le persone coinvolte
Il gip del Tribunale alla sede ha emesso un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale, consistente nel divieto temporaneo di esercitare l’attività di imprenditore e di ricoprire uffici direttivi, presso persone giuridiche ed imprese, eseguita nei confronti dei due
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha sottoposto a sequestro quote di capitale sociale di società riconducibili a quelle fallite, ma anche la somma indebitamente sottratta ai creditori
n particolare, sono state svolte mirate indagini nei confronti di un’impresa fallita, le quali hanno consentito di accertare l’esistenza di un articolato sistema fraudolento, operato attraverso la distrazione di somme di denaro e lo spossessamento di mezzi pesanti utilizzati per l’attività di trasporto merci
Le accuse attengono al fallimento di una società consortile a responsabilità limitata, operante nel settore della raccolta dei rifiuti solidi urbani, con numerose commesse presso vari comuni delle province di Salerno e Caserta
Nel corso delle indagini è emerso che, nell’ultimo biennio, l’impresa aveva accumulato debiti con il Fisco per diverse centinaia di migliaia di euro, quando in precedenza – solo nel 2015 – vantava un attivo di quasi 1 milioni e 300 mila euro
Le società avevano accumulato debiti insoluti per oltre 50 milioni di euro, tra cui debiti tributari per oltre 28 milioni di euro. La distrazione ha avuto ad oggetto beni e liquidità per circa 10 milioni di euro da società poi lasciate fallire
E' emerso che i principali indagati, con l'aiuto di soggetti estranei alla famiglia, hanno distratto gli asset di imprese poi dichiarate fallite, causandone il dissesto, sottraendo i beni aziendali alla riscossione coattiva dei crediti erariali