Bomba al Crescent: famiglie rientrate, nuovo sgombero il 15 luglio
Numerose famiglie saranno evacuate il 15 luglio in occasione dei lavori di spostamento della bomba dal luogo del rinvenimento alla trincea in corso di realizzazione
Numerose famiglie saranno evacuate il 15 luglio in occasione dei lavori di spostamento della bomba dal luogo del rinvenimento alla trincea in corso di realizzazione
Gli evacuati dalla zona rossa ritornano nelle loro case sino a domenica mattina, quando 6mila persone dovranno evacuare in occasione dello spostamento della bomba nella trincea
Il piano è stato illustrato alla prefettura di Salerno: la bomba sarà spostata il 15 luglio e fatta brillare il 22 luglio. In entrambe le occasioni maxi evacuazione della zona rossa
Fissata la data del disinnesco della bomba, nel corso dell'atteso vertice in Prefettura. L'ordigno sarà spostato prima in una trincea creata ad hoc: solo successivamente gli artificieri lo faranno brillare
Il vertice si terrà in giornata alla presenza delle aziende erogatrici di servizi, per predisporre eventuali interventi. E' attesa per un eventuale allargamento della zona rossa
Il dispositivo di traffico deciso dall'amministrazione comunale
L'evacuazione è stata disposta dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca dopo la riunione in prefettura: numerose famiglie evacuate, chiusi negozi e uffici
Una bomba risalente alla seconda guerra mondiale è stata rinvenuta nel cantiere della realizzanda piazza della Libertà, in un settore dove la costruzione proseguiva regolarmente
L'ordigno è stato rinvenuto nell'area rurale della località Cesine. Sul posto i carabinieri della locale stazione, che hanno messo in sicurezza l'area in attesa dell'arrivo degli artificieri, previsto per lunedì mattina
Lo riporta il quotidiano Il Mattino. Secondo quanto si è appreso un ordigno artigianale è stato lanciato nella saracinesca di un sexy shop ed ha disintegrato la parte anteriore dell'attività. Indagano i carabinieri
Il primo cittadino di Salerno, a margine di una iniziativa al comune, si è espresso a proposito del falso allarme bomba che ha coinvolto la sede salernitana di Equitalia
Una lettera giunta alla redazione del quotidiano Il Mattino avvisava della presenza di un ordigno negli uffici di via delle Calabrie: è scattata subito l'evacuazione dell'immobile. La bonifica ha dato esito negativo
Scendono in piazza i salernitani, per stringersi attorno al dolore provocato dal tremendo attentato alla scuola di Brindisi. In città, come in tutta Italia, si tiene un presidio: "Bisogna reagire a questa violenza"
Alcuni cittadini di Angri hanno espresso, in una nota, tutta la loro rabbia per quanto accaduto a Brindisi
Il ritrovamento ad opera di un operaio: l'uomo ha prontamente avvisato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno messo l'area in sicurezza. Ordigno esploso a Cernicchiara
Una telefonata anonima al centralino del foro ha avvertito della presenza di un pacco bomba. Il procuratore Alfredo Greco ha ordinato l'evacuazione della struttura e chiamato gli artificieri, che non hanno trovato bombe
Si tratta di un colpo di mortaio al fosforo di 22 millimetri di fabbricazione tedesca: sul posto gli artificieri della questura, che lo hanno trasferito presso la cava del Cernicchiara, dove è stato fatto brillare
Le bombe erano state ritrovate nei giorni scorsi in una zona di campagna e sono state fatte brillare ieri dagli artificieri di Roma. Sul posto anche i carabinieri della locale stazione
Una telefonata anonima alla locale stazione dei carabinieri ha fatto scattare l'allarme. Evacuato il comune i militari hanno ispezionato l'edificio da cima a fondo senza trovare ordigni. Indagini in corso
Il ritrovamento è avvenuto oggi in una zona rurale della città di Eboli da parte delle guardie del WWF. Le bombe probabilmente risalgono al secondo conflitto mondiale
La scoperta fatta da un contadino. L'ordigno sarebbe risalente alla seconda guerra mondiale. Artificieri al lavoro. La zona è piantonata costantemente dalla polizia municipale picentina