Gonfiava buste paga al Consorzio Farmaceutico, condanna confermata in Cassazione
Diventa definitiva la condanna per un 48enne, all'epoca dipendente dell'ente, dopo il rigetto della Corte di Cassazione del suo ricorso. In sede penale, l'uomo era stato condannato per peculato, mentre i giudici in Appello lo avevano assolto dall'accusa di falso materiale in atto pubblico