La cooperativa sociale: "Ci sono pervenute diffide nelle quali venivamo rappresentati come portatori di rischi sanitari, emergenze per l’ordine pubblico e chissà cos’altro"
Il centro, fortemente voluto da Don Rosario Petrone, offre accoglienza cristiana e reinserimento sociale a detenuti soggetti a misure alternative alla pena detentiva, con particolare attenzione agli immigrati, alle persone senza fissa dimora