Il Tribunale del Riesame conferma gli arresti domiciliari per Antonio Cesarano, l'ex vice sindaco di Nocera Inferiore, sotto processo per scambio elettorale politico-mafioso. I giudici hanno recepito le indicazioni della Cassazione
La Cassazione, in attesa di leggere le motivazioni, ha rimandato tutto al Riesame di Salerno, che dovrà nuovamente motivare la custodia in carcere per Cesarano
La tesi dell’Antimafia regge: Cesarano è considerato il tramite tra l’ex cutoliano e boss Antonio Pignataro e il candidato al consiglio comunale, Carlo Bianco. La decisione è del Riesame
«Non sono il postino di nessuno. Sono innocente». Per tre ore si è difeso così l’ex vicesindaco Antonio Cesarano, finito in carcere per scambio elettorale politico-mafioso. La Dda lo ritiene il «collante» tra la camorra e le istituzioni