Caso Crescent, il Comune pronto a rinunciare alla due torri
Venendo meno le torri si ridurrebbero drasticamente le aree standard, ossia le quantità minime di spazi pubblici da prevedere in relazione agli insediamenti
Venendo meno le torri si ridurrebbero drasticamente le aree standard, ossia le quantità minime di spazi pubblici da prevedere in relazione agli insediamenti
"Lasciamo lavorare le istituzioni interessate e aspettiamo qualche giorno. Siamo fiduciosi", ha detto il primo cittadino il giorno dopo il tavolo in Soprintendenza disertato dal Comune
Il consigliere: "Appare anomalala richiesta, accordata, di un incontro riservato, senza contraddittorio e senza terzi incomodi o scomodi ascoltatori, tra l'Ente controllore e l'Ente controllato"
Presenti all'incontro solo i rappresentanti del gruppo Rainone e la delegazione di Italia Nostra: il Comune ha chiesto un incontro al Soprintendente Miccio nel pomeriggio
Come ricordato dal sindaco Vincenzo De Luca, il Consiglio di Stato che ha stabilito la legittimità degli atti amministrativi, ha indetto la discussione "solo sul difetto di motivazione paesaggistica
Ed in merito alle altre opere: "Seppure con un po' di fatica, concluderemo tutte le grandi opere che abbiamo in cantiere. La prossima settimana presenteremo un altro programma di interventi per un importo di circa 40 milioni"
La convocazione è stata inoltrata al dirigente del settore Urbanistica del Comune, all’associazione Italia Nostra ed alla società Crescent srl: il sindaco Vincenzo De Luca non è stato invitato
Secondo Pisano, "le autorità competenti dovrebbero immediatamente intervenire e porre fine a questa indecenza che ha trasformato i ragazzi della protezione civile in vigilantes privati"
Grande curiosità, tra i salernitani in giro per il centro. Come annunciato dal sindaco Vincenzo De Luca, infatti, da questa mattina, il nuovo plastico del Crescent e di piazza della Libertà può essere osservato all'interno della Galleria Capitol
In ballo, la possibile richiesta, da parte della Soprintendenza, del dissequestro penale dell'opera di Bofill o quella per la sua demolizione
Il Crescent e piazza della Libertà continuano ad essere sotto i riflettori, in attesa che il nuovo plastico sia collocato all'interno della Galleria Capitol
Gli esponenti del circolo Orizzonti hanno inviato una lettera al sindaco: "Chiediamo a De Luca di fare un passo indietro per il bene della città"
Il primo cittadino, intanto, nell'appuntamento che ha visto innumerevoli salernitani in piazza, ha illustrato pure il programma di trasformazione urbana
Un'illustrazione durata due ore. Il sindaco: "Prendiamo in mano il futuro di Salerno e difendiamolo"
Intanto, ieri, nel pomeriggio, presso il centro sociale di Salerno, è stato eletto il coordinamento provinciale di Sel che andrà a supportare il coordinatore provinciale Franco Mari
Si sarebbe dovuta tenere giovedì, ma è stata rimandata per le previsioni meteo avverse: ora l'iniziativa è stata fissata per questa sera, alle 19.30, in Piazza Portanova
Non si terrà questa sera come annunciato, ma la prossima settimana, la presentazione del plastico del Crescent e di piazza della Libertà. Montano le critiche dell'opposizione
In tal modo, come già anticipato la scorsa settimana, De Luca intende far vedere quale sarebbe il risultato finale della trasformazione dell’area di Santa Teresa
No al tavolo tecnico per la mezzaluna di Bofill. Il senatore Andra Cioffi del Movimento 5 Stelle scrive al ministro dei beni culturali
Il sindaco replica: "Lascio immaginare quale sarebbe l'immagine dell'Italia se di fronte a questi programmi di trasformazione urbana ci si bloccasse perché c'è il comitato per la protezione delle passere"
Italia Nostra e No Crescent: "Siamo al paradosso. Il comune non informa i suoi cittadini del danno che lo stesso ente ha subito dalla dissennata operazione urbanistica di Santa Teresa"
De Luca: "Ho fatto pubblicare sul sito istituzionale la richiesta di rinvio a giudizio per il caso Crescent, così come capitato in passato per ogni caso giudiziario"
Gli ambientalisti: "Le diffide inviate al Ministero per i beni culturali sulla illegittimità della costituzione di un "tavolo tecnico" sul Crescent, hanno sortito il loro effetto"
Per Italia Nostra e No Crescent "è stato evidenziato che il sindaco, in corso di procedura di controllo paesaggistico del Soprintendente, ha posto in essere delle interlocuzioni non consentite dalla legge"
Il primo cittadino difende il Crescent: "Prima lì c'erano la prostituzione e il degrado ma i comitati non aprivano bocca". Poi l'appello ai salernitani: "Statemi vicino"