Chiama il vicino di casa "molestatore" sui social, va a processo per diffamazione
Per la donna ci sarà il dibattimento, dopo la citazione a giudizio, durante il quale dovrà spiegare quanto scritto contro quell'uomo
Per la donna ci sarà il dibattimento, dopo la citazione a giudizio, durante il quale dovrà spiegare quanto scritto contro quell'uomo
Avevano deciso di insultare i vigili urbani scrivendo insulti nei commenti su internet. Sono state convocate presso la sede del comando, in via dei Carrari, identificate e denunciate
Sullo sfondo, una serie di affermazioni condivise attraverso il suo profilo Facebook, nei riguardi della segretaria comunale Giovanna Imparato. Il processo è fissato dopo l'opposizione a decreto penale presentata dall'ex primo cittadino
A dare risalto alla notizia è proprio il quotidiano Libero che in prima pagina sottolinea: “Respinta la richiesta di risarcimento danni mossa da un cittadino campano, che ci accusava di odio razziale e di diffamare i meridionali"
A seguito dello sfogo, la donna è stata accusata di diffamazione. Da Sud a Nord della provincia, innumerevoli, gli attestati di solidarietà per l'animalista
«L’opposizione deve portare rispetto al capo dell’ufficio tecnico e agli amici degli amici»: questa la contestazione citata interamente all’interno del capo d’imputazione contestato in concorso
La vicenda giudiziaria era nata da una dettagliata denuncia presentata da don Marcello Stanzione, a seguito di una pesante e sistematica campagna di diffamazione pubblica e giornalistica
La querela era sporta da otto carabinieri della stazione di Pollica, dopo una frase rivolta alla stampa all’indomani dell’omicidio del fratello Angelo
Due fratelli di origine salernitana, il 39enne V.C. e il 27enne R.C, sono stati condannati ieri a sei mesi di reclusione (con sospensione della pena) per diffamazione nei confronti del titolare della palestra di Monte Belluna, in Veneto, "Dolce Vita"
Il giudice archivia il procedimento per diffamazione contro l’avvocato Andrea Miranda: il professionista, indagato dopo la querela presentata da Giovanni Padovano, ex dirigente del settore ragioneria del comune di San Valentino Torio
Il gip del tribunale di Salerno Ubaldo Perrotta ha disposto l’imputazione coatta per l’ipotesi di reato di diffamazione a carico del giornalista di Mediaset
La storia era maturata da una diffamazione tra ex colleghe del Terzo circolo didattico di Scafati
Saranno processati per diffamazione aggravata in concorso tre persone, tra cui due in servizio al Comune, accusate di aver diffuso un volantino dai contenuti offensivi nei confronti dell’ex sindaco Francesco Longanella e l’ex procuratore di Nocera
La Corte d’Appello di Salerno ha confermato la condanna per Alfonso Giorgio, già riconosciuto colpevole in primo grado per diffamazione nei confronti di tre dirigenti comunali del Comune di Pagani, riconoscendogli uno sconto di pena
Coinvolto un ex consigliere comunale: La storia risale al 2011 ed è scaturita dai commenti ritenuti diffamatori e pubblicati sulle rispettive bacheche dai quattro imputati
La vicenda nacque a seguito della denuncia presentata da un consigliere di maggioranza, che accusò l'ex sindaco di averlo diffamato durante la seduta d'assise. Per la procura, e ora per il gip, fu solo "critica politica"
Nel mirino di volantini e lettere anonime ci finì anche l'ex procuratore di Nocera Inferiore, Gianfranco Izzo. Uno degli indagati è un dipendente comunale. Insieme a due complici, avrebbe diffuso messaggi diffamatori e calunniosi. Rischiano il processo
La vittima, difesa dal penalista irpino Almerigo Pantalone, ha sempre riposto la sua fiducia nell'operato delle forze di polizia e dell'autorità giudiziaria e, di sicuro, farà valere tutte le sue ragioni nel processo
L'ex presidente della Provincia, Edmondo Cirielli è stato riviato a giudizio: lo ha deciso il sostituto Procuratore della Repubblica di Salerno, Francesca Fittipaldi
Le offese: "Quel grandissimo sfessato di Travaglio, che aspetto di incontrare per strada al buio qualche volta a Roma"