Trovato con cocaina e crack in casa, finisce in carcere
Dopo la direttissima, per l'uomo è stato confermato il carcere
Dopo la direttissima, per l'uomo è stato confermato il carcere
La donna è stata rilasciata per mancanza di esigenze cautelari, in quanto priva di precedenti
Fu calcolato, dal volume di sostanze smerciate nel periodo delle indagini, un flusso di introiti per l'organizzazione pari a circa 4 milioni di euro annui. Dall'intercettazioni era emerso anche un fenomeno di prostituzione, dove alcune delle donne coinvolte vendevano dosi di stupefacenti, per poi offrire prestazioni sessuali a pagamento
E' stata trovata in possesso di altre 4 dosi di coca e di 150 euro in banconote di vario taglio
I carabinieri avevano scoperto un vero supermarket della droga gestito da extracomunitari di origine africana, dove già il 6 ottobre scorso i militari arrestarono otto persone per spaccio all’interno della struttura. Giorni fa le condanne
Nel prosieguo della stessa operazione, un 29enne è stato denunciato a piede libero per il possesso di 25 grammi di hashish
Gli inquirenti hanno posto sotto sequestro anche circa 60 euro in contanti, ritenuto potenziale provento di spaccio
Solo qualche anno fa, l'uomo era stato arrestato per detenzione di droga e materiale esplodente
. La polizia trovò anche numerosi involucri di dimensioni medio-grandi, presumibilmente utilizzati per trasportare ragguardevoli quantitativi di stupefacente
Sono state scovate e sequestrate, in particolare, in un mobile del bagno, sostanza stupefacente (precisamente 35,70 grammi di cocaina, 30 grammi circa di marijuana, ed hashish), nonché altra droga per il taglio (618 grammi di mannite) e bustine in cellophane necessarie per il confezionamento
L’inchiesta era partita nel marzo 2018 dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e poi la Guardia di Finanza - e in particolare il Gico - che risalì ad un gruppo che operava nelle provincie di Napoli e Salerno
Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, attività di osservazione video, analisi di tabulati telefonici, servizi di pedinamento, acquisizione di atti ed accertamenti vari, è stato possibile per i carabinieri un nucleo solido e attivo per la distribuzione e il percorso della droga
L'uomo rispondeva di detenzione illegale di arma clandestina e munizioni, ricettazione e possesso illegale di una placca identificativa dell'arma dei carabinieri
L'uomo era ricercato dal 2013, individuato grazie all'attività sui profili social
Nell'istanza, la difesa eccepiva “l'illegalità della pena inflitta derivante dall'asserita mancata indicazione dei criteri seguiti per quantificare la pena”
Gli agenti hanno ritrovato e sequestrato nel mobile della sua camera da letto, nascosto in una lattina di coca cola, un panetto, con un adesivo raffigurante Putin che imbraccia un fucile, di sostanza marrone, che dal successivo narcotest è risultata hashish, del peso di 73,16 grammi
A seguito della perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di 10 dosi di cocaina per un peso complessivo di 5 grammi, pronte per la vendita
Sequestrate circa 20 piante di marijuana e varie attrezzature per la coltivazione, scovate in una stanza all’ultimo piano dell’edificio
Finanzieri e Carabinieri dei Comandi Provinciali di Salerno, insieme all'Agenzia delle Dogane, hanno sequestrato 60 kg di cocaina, nascosta all'interno di un container proveniente dall'estero
Il ragazzo era insieme ad un amico, quando fu controllato dai militari
Nell'informativa si dava contezza, dopo appostamento, di un appuntamento tra l'imputato e una seconda persona, con il passaggio del denaro in cambio della dose
Sono in corso indagine, da parte della Direzione Distrettuale Antimafia, per identificare i responsabili e fare piena luce sui canali di approvvigionamento dello stupefacente e il conseguente suo smistamento nel mercato clandestino
Tra le quattro persone per le quali il gip di Napoli ha disposto i domiciliari figurano tre agenti della Penitenziaria. L'indagine ha permesso di raccogliere plurime fonti di prova, anche a riscontro delle dichiarazioni rese da più collaboratori di giustizia
Le sentenze arriveranno dopo le richieste delle difese, sui soli elementi raccolti nella fase d'indagine
Il giovane italo-venezuelano è stato trovato in possesso di droga dai militari