I residenti e i commercianti della zona: "Il Comune sapeva dell'eternit, ma ci ha costretto a respirare polveri potenzialmente pericolose? Non ci sono parole per esprimere la nostra indignazione"
Un commerciante: "Avevano appurato che all'interno del cassone c'era eternit: come mai questo cassone è ancora in strada? L'eternit è stato rimosso oppure siamo tutti a rischio?"
L'esposto-denuncia, arricchito da materiale fotografico, è stato indirizzato anche ai sindaci di Cava de' Tirreni e Vietri sul Mare, al settore viabilità di Palazzo Sant'Agostino. I cittadini chiedono interventi urgenti nel tratto di strada Avvocatella-Padovani
Dopo i rilievi compiuti nelle scorse settimane, si era già provveduto a sgomberare le aule che erano prossime alla canna fumaria, interdicendo anche altre zone dell'edificio, al fine di evitare ogni tipo di esposizione al materiale