I granata giocheranno al Bentegodi senza Dia. Il centravanti sarà Simy e alle sue spalle agirà il terzetto Tchaouna-Kastanos-Candreva. Gli scaligeri perdono Duda. In avanti, ballottaggio Henry-Djuric
Inzaghi va di corsa: cerca la scintilla ma le scintille sono innanzitutto sotto le suole delle sue scarpe. Se fa il colpo, salva la panchina; se perde, Iervolino potrebbe dargli il benservito
Campo pesante per la pioggia abbondante, ma non mancherà il consueto supporto del pubblico. Una delegazione ultras ha fatto visita alla squadra in ritiro. Inzaghi senza Dia e Tchaouna ma in lista over c'è di nuovo Cabral. La Lazio rinuncia a Luis Alberto, squalificato, ed a Romagnoli e Casale, infortunati
Inzaghi avrà anche Simy a disposizione: è stato inserito in lista e dovrebbe fare staffetta con Ikwuemesi. I granata si affidano anche e soprattutto a Dia, autore fin qui di tre reti
Pippo Inzaghi, allenatore granata, farà ampio turnover, perché tra pochi giorni la Bersagliera dovrà affrontare il Napoli nel derby di campionato. In porta è certa la presenza di Costil. Al centro della difesa ci sarà Gyomber, squalificato in Serie A
Pippo Inzaghi ha chiamato a raccolta i tifosi granata. Ha scelto il modulo 4-3-2-1. Le certezze sono Dia in attacco, Coulibaly a centrocampo, ballottaggio Martegani-Kastanos per il ruolo di mezzala sinistra
I granata si presenteranno allo stadio Castellani con otto punti di vantaggio sulla nuova terzultima, che è lo Spezia. Nel frattempo il Verona ha vinto a Lecce e si è temporaneamente staccata dalla zona rossa della classifica. Se Sousa conquista la sua prima vittoria in trasferta, la Salernitana dovrà poi solo attendere il conforto dell'aritmetica
L'allenatore portoghese, squalificato, deve rinunciare al suo giocatore di maggiore esperienza, costretto a fermarsi per un risentimento al polpaccio. Nella Fiorentina non c'è Amrabat. Granata in serie positiva da nove turni, viola con il secondo miglior rendimento del campionato nelle ultime dieci partite
Uno dei portieri di riserva è debiltato dall'influenza. In attacco dovrebbe esserci spazio per una sola punta, Kastanos e Candreva a sostegno. Sulla fascia destra, ecco Sambia. Oltre 2000 tifosi al seguito
L'Inter rinuncerà a Calhanoglu, infortunato, e a D'Ambrosio, squalificato, oltre a Skriniar. La Salernitana non avrà a disposizione Mazzocchi, Crnigoj, Fazio e Maggiore, gli ultimi due infortunatisi alla vigilia della partita. Arbitrerà Fabbri di Ravenna
Davide Nicola, tecnico dei granata, dovrebbe confermare la formazione base che ha sbancato Lecce. Fa eccezione Nicolussi Caviglia, al posto di Bohinen. Allegri, che ha caricato i suoi giocatori parlando di scontro salvezza, dovrebbe rinunciare in avvio a Chiesa e Vlahovic schierando Kean vicino a Di Maria
Colantuono, allenatore della Bersagliera, non rinuncia a Ribéry, la stella francese. Spalletti, di contro, perde Osimhen che si è fermato in rifinitura per infortunio muscolare. Partita blindata, massiccia presenza di steward e di agenti
In porta il titolare sarà Belec, che si è ristabilito dopo l'infortunio. In attacco, Gondo in coppia con Tutino. Mantovani potrebbe rilevare Veseli in difesa
Castori medita cambiamenti sulla fascia sinistra e dà riposo in avvio a Tutino. Cicerelli, Capezzi e Gondo le principali novità di formazione. I granata hanno subito 10 gol nelle ultime 3 partite e gli attaccanti non segnano da 4. Tre punti per scacciare la crisi
L'allenatore dei granata, Fabrizio Castori, non dovrebbe rinunciare alla coppia gol, composta da Djuric e Tutino. Il centravanti bosniaco ha realizzato il suo primo gol in maglia granata proprio contro il Venezia, il 30 marzo 2019
I granata sono attesi dall'ennesima partita-verità. Rientra Di Tacchio. Giocano Giannetti e Casasola, Tutino in panchina con André Anderson. Nel frattempo il club granata rimborsi i vecchi abbonati
In campo alle ore 14 in questa insolita e deserta (sugli spalti) prima giornata di campionato. I granata di Castori cercano i primi tre punti stagionali per riscaldare un ambiente depresso, diviso dalla contestazione nei confronti della proprietà
Vietato sbagliare. La Salernitana sfida il Pordenone a Trieste e deve portare a casa punti - almeno uno - per restare agganciata al treno playoff. I granata sono reduci dalla sconfitta casalinga contro l'Empoli
Scortata in Laguna da tantissimi tifosi, la squadra granata scenderà in campo nella gara di ritorno dei playout. A disposizione due risultati su tre: vittoria e pareggio. In caso di sconfitta con un gol di scarto, al termine dei 90', spazio ai tempi supplementari
Allenatore e centravanti della Salernitana chiamano a raccolta i tifosi per la gara d'andata dei playout. Il ritorno sarà giocato il 9 giugno allo stadio Penzo
Bende, cerotti, uomini contati: Pucino alza bandiera bianca e Gregucci ha scelte obbligate in retroguardia. Il tecnico utilizzerà Casasola come jolly. La Salernitana ha necessità di vincere. In attacco Calaiò e Jallow, pochi tifosi sugli spalti
La squadra di Gregucci sulle tracce di Davide Bombardini che il 21 febbraio 2015 segnò il gol partita in Umbria, su campo innevato. Il tecnico dell'epoca era lo stesso di oggi: Andrè Anderson in attacco con il bosniaco. Problemi nel riscaldamento per Jallow. Il Perugia reduce da tre ko di fila in casa
Tre partite in otto giorni, la sfida alla Cremonese è la seconda del tour de force. L'allenatore granata deve gestire giocatori e risorse ma conferma l'arciere Calaiò in attacco e il camerunese a centrocampo. In difesa Pucino, trequartista Andrè Anderson