Pagani, spari ad un operaio per ucciderlo: condannati in quattro
I quattro furono identificati dopo gli accertamenti sul posto svolti dai carabinieri, tra video e testimonianze raccolte nelle immediate vicinanze di via Casa Marrazzo.
I quattro furono identificati dopo gli accertamenti sul posto svolti dai carabinieri, tra video e testimonianze raccolte nelle immediate vicinanze di via Casa Marrazzo.
Il ragazzo ferito è il figlio di Antonio D’Auria Petrosino , quest’ultimo imputato per 416 bis al processo “Criniera” e per il quale il pm ha chiesto una condanna a oltre 20 anni di reclusione. Prende piede l'ipotesi che il fatto sia avvenuto nell'Agro nocerino
E' figlio dell'imputato di 416 bis nel processo “Criniera” sulle attività del clan Fezza-D’Auria Petrosino e nipote del boss
L'episodio si è verificato questa mattina. Da stabilire il movente della gambizzazione del 46enne, che non avrebbe precedenti penali specifici
Sullo sfondo, l'indagine su quanto avvenuto a "Casa Marrazzo". Stando alle accuse, vi sarebbe stata una "scortesia" fatta nei riguardi di una ragazza a dare inizio ad una serie di eventi che avevano poi condotto al commando di fuoco contro la vittima
Gli indagati sono due fratelli di Corbara e altre due persone di Pagani, accusate in concorso di tentato omicidio. Il raid risale a diverse settimane fa, in località Casa Marrazzo, a Pagani
Lo "sgarbo" ad una ragazza, poi una prima lite in un bar e infine la vendetta contro chi aveva provato a difendere la persona contro la quale due fratelli avevano deciso di vendicarsi. Ieri altri tre fermi disposti dalla Procura
L'elemento acquisito dalla polizia non fa escludere alcuna pista: dal fatto che la gambizzazione sia maturata in ambienti criminali, nè che la stessa azione non sia stata altro che una punizione per qualcosa che la vittima avrebbe commesso in passato
Un nuovo episodio criminale scuote la città a distanza di appena un mese. Un uomo di 40 anni avrebbe reagito ad un tentativo di rapina, per poi ferirsi dopo l'esplosione di tre proiettili. E' incensurato. Polizia indaga sulla versione della vittima