Il capo del clan omonimo rispondeva di diverse violazioni risalenti al luglio 2017, fino a quando non ebbe inizio la sua latitanza. Più volte, non si era presentato ai carabinieri per firmare quanto ordinatogli dal giudice in precedenza
L'episodio risale a giovedì scorso. L'ex consigliere comunale Matrone, insieme a molti cittadini, invoca l'intervento dell'esercito dopo i numerosi episodi di microcriminalità avvenuti sul territorio. Difficoltà anche nei comuni vicini