Il Comune ha disposto la chiusura “ad horas” dell’attività e il Piano di Zona ha provveduto al trasferimento degli ospiti in strutture ricettive per anziani autorizzate o presso i rispettivi nuclei familiari
Il valore commerciale della struttura sospesa e dei prodotti sottoposti a sequestro amministrativo è stimato rispettivamente in 500.000 euro e 2.000 euro
Complessivamente è stata sequestrata una tonnellata di prodotti alimentari (ittici, carnei e vegetali) ritenuti non idonei al consumo in quanto privi di tracciabilità, per un valore commerciale stimato in ventimila euro
Complessivamente 36 studi di medicina generale e pediatrici, di cui 7 risultati non conformi, avendo rilevato criticità organizzative o funzionali che sono state immediate rappresentate alle competenti Autorità per l’immediata risoluzione
Il caso è emerso nel corso dei controlli nel settore alimentare svolti dai militari del Nas durante l'ultima settimana in attività di ristorazione, pasticcerie e supermercati
Nel corso di una verifica ispettiva dei Nas sono state rilevate pessime condizioni igienico-sanitarie come la presenza di escrementi di ratti sulle superfici di lavoro, sulla pavimentazione e sugli scaffali di esposizione dei prodotti alimentari in vendita
Il Nas dei carabinieri ha passato al setaccio ambulatori e strutture veterinarie che curano gli animali da compagnia, alcune delle quale dotate anche di servizi di pronto soccorso
Nel corso delle ispezioni igienico – sanitarie presso opifici e attività di somministrazione di alimenti, sono state segnalate 14 persone, con sanzioni per un importo complessivo pari a circa 8.000 euro
Nell’ambito dei controlli sul territorio, i carabinieri hanno sequestrato 5 tonnellate di conserve alimentari non tracciate, 60 capi di bestiame non identificato correttamente, vincolati oltre 100 confezioni di integratori alimentari e sospeso una pizzeria e un centro imballaggio uova
In particolare, sono stati controllati 7748 persone e 3660 veicoli, nonchè 925 esercizi pubblici. Inoltre, 4 le sanzioni per mancato utilizzo della mascherina e 3 le persone denunciate per aver violato l’obbligo di quarantena
I carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità, venerdì sera, hanno effettuato dei controlli, insieme ai colleghi della Compagnia dei carabinieri di Salerno e ai tecnici e veterinari dell’Asl
Chiusa l'area ristorazione e sequestrati 230 chili di alimenti privi di indicazioni sulla tracciabilità. Per il responsabile, è scattata una sanzione di 1500 euro
I militari hanno provveduto anche ad individuare svariate ricette elettroniche (a carico del Servizio Sanitario Regionale) alcune prive di bollino farmaceutico
A Salerno, presso un supermercato, è stata rilevata la positività di un tampone di superficie, su un totale di 14 effettuati. Il tampone è stato prelevato sul terminale di pagamento Pos
Nel corso dei controlli è emerso che la società che gestisce la struttura era priva di autorizzazione ad esercitare. In particolare, la richiesta sarebbe stata registrata ma al momento ancora in attesa di riscontro da parte delle autorità competenti
La struttura avrebbe presentato carenze di natura strutturale e mancanza di documenti legati all'autorizzazione sanitaria. Al vaglio dell'organo inquirente, vi è anche l'attuale destinazione d'uso