Una donna di nazionalità marocchina, che si prostituiva in strada e che aveva persò la potestà genitoriale, aveva deciso di affidare la figlia ad una coppia di connazionali che vivevano a Battipaglia
G.S. , sotto processo per violenza sessuale insieme ad A.S. nei confronti di una minore, era finito ai domiciliari dopo un anno di cautelare in carcere. La scoperta dei carabinieri gli è costata cara. Aveva in uso anche un telefono cellulare