Si è difeso così il 69enne di Roccapiemonte, sotto processo perchè secondo la procura, avrebba abusato sessualmente della nipote, minorenne, e di una sua amica, coetanea. Lo stesso ha fatto la figlia, imputata per non aver impedito le violenze presunte
Gli imputati sono un uomo di 69 anni e una donna, di 33. Il primo, nonno della vittima e la seconda, madre della minorenne. I fatti si sarebbero consumati a Roccapiemonte, in un condominio
L'uomo, in particolare, ha sostenuto che le due vittime sarebbero state manipolate o indottrinate da una donna, che serbava rancore nei suoi confronti a causa di una vecchia vicenda giudiziaria, finita con un'archiviazione
Con comportamenti violenti e vessatori, era solito appropriarsi di tutti i risparmi e degli oggetti preziosi della famiglia, picchiando la madre per futili motivi, come il non trovare il pranzo pronto al suo arrivo in casa