Il 22enne è accusato della morte del suocero, Eugenio Tura De Marco, avvenuta nel febbraio 2016. Secondo l'accusa il delitto non può essere giustificato né da una presunta provocazione né dalla legittima difesa
La cerimonia religiosa è stata celebrata da don Bruno Lancuba, che ha ricordato Marco come un "ragazzo solare e dal sorriso contagioso". Subito dopo la salma è stata portata al cimitero, dove il giovane agropolese riposerà in pace
Continuano le indagini sulla morte del 20enne di Agropoli, che aveva iniziato una relazione con l'ex fidanzata dell'italo-tunisino. E' caccia ad un possibile complice. Domani verrà svolta l'autopsia sul cadavere
I due amici si erano incontrati per "chiarirsi". Ma, dopo aver discusso sulla relazione iniziata dalla vittima con l'ex compagna, il 25enne ha tirato fuori un coltello e ha colpito il 20enne con un fendente al collo
Marco Borrelli ucciso con un fendente alla gola da un italo-tunisino di 25 anni, M.N., residente a Castellabate. Il movente sarebbe la gelosia. La vittima avrebbe provato a contattare i familiari poco prima del delitto
Pare che il ragazzo, prima di essere accoltellato, abbia scritto un messaggio a suo padre per avvisarlo di essere in pericolo di vita e abbia anche tentato di contattare il fratello per chiedere aiuto, poco prima di essere ucciso
Il giovane, Marco Borrelli, potrebbe essere stato accoltellato mortalmente all’altezza del collo. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Agropoli, raggiunti anche dalla Scientifica
Dopo la notizia del rinvio a giudizio di Daniela a causa di alcuni messaggi inviati a Luca, nei quali chiedeva le modalità dell'omicidio, la ragazza ha parlato ai microfoni di Lira Tv
Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a quattordici anni, ma il gup ha applicato le attenuanti generiche e ha ritenuto insussistenti le aggravanti
La figlia del carrozziera salernitano, ucciso lo scorso 19 febbraio, è stata rinviata a giudizio con l'accusa di concorso morale. Contro di lei ci sono diversi messaggi telefonici con Luca Gentile, autore materiale del delitto
Il genetista Vincenzo Pascali è stato dovrà scontare ad un anno e sei mesi, pena sospesa, per il reato di falso in perizia. Lo ha deciso, nella giornata di oggi, la seconda sezione del tribunale di Salerno (giudice monocratico Ubaldo Perrotta)
L'uomo dovrà continuare una terapia farmacologica, che secondo gli inquirenti aveva interrotto quando, il 21 settembre di due anni fa, uccise la madre Anna De Martino, 85 anni, colpendola più volte alla testa con un piede del letto
Il tribunale di Salerno ha rigettato la richiesta di scarcerazione presentata dal suo avvocato, che, adesso, annuncia di voler fare ricorso in Cassazione
Momenti di tensione nel corso dell'udienza preliminare per l'omicidio di Eugenio Tura De Marco. A scatenare l'ira di un familiare del carrozziere deceduto è stato l'unico indagato per l'assassinio. Intervengono i carabinieri
Le indagini dei Carabinieri di Amalfi hanno permesso di confutare l'alibi difensivo prospettato dall'indagato, nonchè la precisazione dell'orario del decesso della vittima, grazie alle immagini registrate da una telecamera di videosorveglianza
Continua il processo a carico del 25enne di Sassano, che nel settembre 2014 travolse e uccise con la sua automobile quattro giovani seduti davanti ad un bar situato nella frazione Silla
Ricostruito il rapporto interpersonale tra la vittima e l'indagato. I carabinieri sono riusciti a risalire al movente dell'aggressione: un "pagamento" che Caruso non avrebbe mai voluto erogare, nonostante alcuni lavori che avrebbe commissionato al rumeno
Sarebbe vicina la svolta nella indagini da parte dei carabinieri per l'individuazione dell'autore della morte del pensionato cilentano. Oggi verrà svolta dal medico legale l'autopsia sul cadavere
Svolta nelle indagini sull'assassinio del carrozziere salernitano, ucciso lo scorso 19 febbraio nella sua abitazione di Piazza Matteo D’Aiello. Per la giovane e il fidanzato l'accusa è di omicidio volontario aggravato dal rapporto di parentela
Gli inquirenti valuteranno gli esiti dell’esame sui telefoni cellulari, eseguito a Roma dai carabinieri del Racis, raggruppammento specializzato nelle investigazioni scientifiche, come riporta La Città
L'uomo, residente nel comune cilentano di Ascea, voleva recuperare anche una somma di denaro che la sua ex compagna gli avrebbe sottratto durante la loro convivenza in Italia. La salma è stata posta sotto sequestro dagli inquirenti
Mario Morelli, 17enne di Eboli, è stato colpito all'addome a seguito, pare, di una banale lite: purtroppo non ce l'ha fatta. Ferito anche l'amico in sua compagnia