I militari artificieri, in collaborazione con il nucleo della Croce Rossa dell'Agro e le forze dell'ordine hanno dapprima messo in sicurezza l'ordigno bonificando il luogo del ritrovamento e, successivamente, lo hanno fatto brillare in sicurezza presso la "Beton Cave"
Il sindaco Carmine Adinolfi ha firmato un’apposita ordinanza per consentire le operazioni di brillamento che si terranno nella cava dismessa di Perruolo
All'incontro saranno presenti il Prefetto di Salerno Francesco Russo, il sindaco Antonio Gentile e il Comandante del 21° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano Umberto Curzio
Di origine americana, si trattava di una bomba di aereo del peso di 500 libbre contenente circa 127 chilogrammi di amatolo, un forte esplosivo, ritrovata lungo l'argine del fiume Tanagro in località Pompeano
A trovarlo è stato un giovane che ha prontamente allertato la Capitaneria di Porto. E così i militari sono giunti sul posto per mettere in sicurezza l’area, mentre il sindaco Francesco Giudice ha disposto il divieto di sosta lungo l’arenile per le imbarcazioni e di passeggio per i pedoni
Il ritrovamento è avvenuto, questa mattina, nel rione Piedimonte, dov'è stata chiusa temporaneamente al traffico via Urbulana. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri
E' stato rinvenuto durante gli scavi in un cantiere in via Pasquale Di Domenico, alla frazione Santa Lucia. Sul posto sono in corso le operazioni degli Artificieri dell'Esercito, coadiuvati dalla Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale
Sul posto sono giunti immediatamente i militari della Guardia Costiera di Palinuro che hanno delimitato l’area e disposto il divieto di navigazione, ancoraggio e pesca nel raggio di cento metri
Il rinvenimento, nel pomeriggio, in località Giovi Bottiglieri. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Municipale insieme ai carabinieri che hanno messo in sicurezza la zona vietandone l’accesso
Si tratta di un “proietto” da mortaio delle dimensioni di circa 30 centimetri che sarà rimosso nelle prossime ore. I militari dell’Arma hanno messo in sicurezza l’area vietando l’accesso agli abitanti
L'operazione è stata eseguita dai palombari della Marina Militare, in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Salerno e sotto il coordinamento della Prefettura
Al centro dell' operazione, il relitto di una imbarcazione statunitense affondata durante lo sbarco delle truppe anglo-americane sul litorale pestano, il 9 luglio del 1943, e individuato nei giorni scorsi
Il relitto, molto probabilmente, era affondato nel corso delle operazioni che, il 9 settembre del 1943, videro le truppe Alleate sbarcare su quel litorale per poi marciare alla volta di Napoli
A fare la scoperta sono stati gli archeologici dell’Università degli Studi di Salerno che hanno trovato anche un proiettile di mitragliatrice ed una bomba di mortaio